CAMAIORE. “Basta proclami: è giunta l’ora che le autorità competenti mettano fine al fenomeno dei venditori ambulanti che ora hanno cominciato ad abbordare clienti anche nei negozi in centro a Camaiore”. Lo scrive Fabrizio Pellegrini, coordinatore comunale di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale.

“Perché si continua ad accettare una situazione del genere? Non credo sia da razzisti puntare il dito su una piaga che sta dilagando. Oltretutto stanno continuando ad arrivarne di nuovi privi di controlli sanitari, con il rischio che qualcuno di loro sia affetto – e spero di no – del virus Ebola di cui da giorni sentiamo parlare.

“Alle 10.30 di sabato nel parcheggio dell’ospedale unico della Versilia, raggiungendo il pronto soccorso entrando da Via Arginvecchio, la mia auto è stata letteralmente abbordata da diversi ambulanti che offrivano un posto auto o altro. Ritengo che sia estremamente necessario che l’autorità intervenga in maniera decisa per scongiurare queste situazioni che ricadono su chi ha necessità di usufruire di un servizio sanitario.

“Presto oltre al danno ci sarà anche la beffa, visto che il parcheggio verrà reso privato e a pagamento ma gli ambulanti non verranno allontanati – ricordo a tutti che inizialmente tale progetto era stato vagliato per la possibilità di allontanare gli abusivi mettendo i parcheggi a pagamento. Invece, gli amministratori della Asl hanno trovato altre scuse per portare avanti il progetto, oltretutto senza il benestare dei sindaci della Versilia, per chissà quali interessi interni e hanno già dichiarato che gli abusivi non si toccano.

“L’Asl si deve allora attivare per risolvere queste problematiche, per adeguare il parcheggio del pronto soccorso in modo che sia accessibile e privo di rischi. Le autorità intervengano con un presidio stabile volto a evitare che questivenditori invadano la zona ospedaliera e mettano a rischio l’incolumità delle persone”.

(Visitato 122 volte, 1 visite oggi)

Un nuovo asilo nido da 40 posti per il Paduletto

Assemblea nazionale del Nuovo Centrodestra, tra i delegati c’è anche un camaiorese