VIAREGGIO. “La Commissione Commercio che questa mattina si è riunita per discutere il regolamento per gli intrattenimenti musicali nei pubblici esercizi è stata rinviata a giovedì 17 aprile alle 12,30 in quanto la documentazione era carente: i consiglieri comunali non hanno ricevuto copia dei verbali delle riunioni del 31 gennaio e del 21 febbraio dove l’amministrazione ha incontrato i rappresentanti delle categorie”. Lo rende noto Massimiliano Baldini, capogruppo del Movimento dei Cittadini per Viareggio e Torre del Lago.

“Peraltro, particolare a mio avviso rilevante, da quanto emerge dalle carte gli incontri sul regolamento degli intrattenimenti musicali non hanno coinvolto i balneari, gli albergatori né l’associazione torrelaghese Torre Viva – invece si è coinvolto il coordinamento dei commercianti del centro di Viareggio – che non risultano presenti nei verbali. Considerate le pesanti rimostranze che alcuni imprenditori hanno manifestato nel corso della riunione della Commissione, in particolare Foffo Martinelli che è un balneare,- mi pare sia stato un errore non coinvolgere tutti.

“Ad ogni modo, in attesa di leggere anche gli atti mancanti, penso che il dibattito debba soffermarsi sull’efficacia del regolamento e sul suo rapporto con il piano di classificazione acustica che, laddove invariato, potrebbe rischiare di rendere inutile la nuova normativa.

“Sia chiaro: il Movimento dei Cittadini per Viareggio e Torre del Lago Puccini intende sostenere le esigenze dell’impresa e la vocazione turistica della città per la quale si è battuta in campagana elettorale. Ma non per questo intende avallare normative in possibile contrasto con la legge o comunque inutili in quanto superate da altre fonti legislative di grado maggiore.

“C’è bisogno di un regolamento che superi i tanti problemi che le imprese hanno subito in questi anni e noi siamo a disposizione per realizzarlo. Ma non siamo disponibili a prendere in giro nessuno nè a tutelare solo alcuni e non altri né, tantomeno, a meri spot elettorali.

“Intendiamo approvare norme che siano chiare sia nella definizione della fattispecie che nella determinazione della sanzione, e l’articolo 8 pone alcuni dubbi. Così come vogliamo avere la certezza che il coordionamento del nuovo regolamento con il piano di classificazione acustica e la ‘zonizzazione dei rumori’ sia giuridicamente corretto ed efficace, non rivelandosi una mera finta per chi investe sulle nostre attività.

“Naturalmente, terremo conto delle posizioni già espresse dalle importanti associazioni di categoria nazionale.
Infine, politicamente insistiamo affinché il lavoro del consiglio comunale sul regolamento per gli intrattenimenti musicali sia svolto nell’interesse di tutta la città e di tutti gli operatori economici e non sia, al contrario, un mero strumento per mantenere la fedeltà alla giunta Betti dei consiglieri comunali della lista civica Viva Viareggio Viva.

“Mi auguro pertanto che, prima della prossima Commissione Commercio, tutti i rappresentanti delle categorie economiche, nessuna esclusa, possano dire pubblicamente la loro sul regolamento”.

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