Abbandonano quattro tartarughe dentro un sacco di plastica. Salvate in extremis

VIAREGGIO. Quattro tartarughe acquatiche, abbandonate di fianco al cassonetto, dentro una busta di plastica della spesa dell’Esselunga. Così una signora di 65 anni di Viareggio ha trovato i poveri animaletti d’acqua. Immediata la telefonata ad una veterinaria (Alessandra Rossetti) che è subito corsa a recuperarle. Si tratta di 4 esemplari di tartaruga d’acqua dolce (Tracremys scripta, originarie del Nord America), del peso di circa un chilo e mezzo l’una. Purtroppo gli animali erano anche malati, affetti da una infezione sulla corazza. Sono comunque state prese in cura da alcuni volontari di Viareggio (Gianfranco Russo, nello specifico) amanti degli animali. E, dopo essere state curate, si cercerà loro una nuova famiglia.

Il fenomeno dell’abbandono delle tartarughe marine purtroppo non è nuovo. Questa volta gli animali sono stati abbandonati in una busta di plastica, ed è solo per una fortuita coincidenza se non sono morte tutte asfisiate. Tartarughine di pochi centimetri, comprate alle fiere o al negozio, che in pochi mesi si trasformano in grandi tartaruga acquaanimali di oltre un chilo. La loro fine, spesso, è nei corsi d’acqua o nei laghi: gesti di totale incosienza visto che si assicura morte certa per loro, e un pericolo serio per uttta la fauna e la flora autoctona.

 

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