VIAREGGIO. La crisi del Carnevale – o, per essere più precisi, il clima di incertezza che regna sul futuro della manifestazione – ha fatto la prima vittima: oggi ha infatti rassegnato le proprie dimissioni l’avvocato Tiziano Nicoletti, membro dell’ufficio di presidenza della Fondazione Carnevale e rappresentante dell’Associazione Costruttori.

Questa la lettera di Nicoletti, indirizzata al presidente della Fondazione Carnevale Stefano Pasquinucci:

“Caro Stefano, come anticipato ho deciso di rassegnare le mie dimissioni. Ti assicuro che è stata una decisione molto sofferta, soprattutto perché mi sento in dovere di stare vicino a te e a tutti gli amici del cda e cdi in questa battaglia. Lo farò, sarò con voi, ma dall’esterno.

“Ero stato chiamato, come tutti voi, a gestire l’ordinaria amministrazione del Carnevale, e avevo dato la mia disponibilità. Ho cercato di dare il mio apporto, pur essendo consapevole che potevo e dovevo dare di più sia in termini di disponibilità temporale che di efficienza. Ho fatto quello che gli impegni professionali e familiari mi hanno consentito.

“Purtroppo l’amministrazione comunale, dopo averci mandato al massacro, ci chiede di affrontare una battaglia, di andare in trincea ogni giorno per salvare la loro faccia: io non me la sento, e soprattutto non ritengo di essere adatto alle battaglie in cui non credo. Ti ripeto che ho aspettato fino all’ultimo, solo per l’affetto e la stima che mi lega a te ed a tutti i fantastici componenti della nostra squadra. Vi prometto che non vi abbandono”.

I carristi hanno voluto ringraziare così Nicoletti: “L’associazione costruttori del carnevale di Viareggio ringrazia l’avvocato Tiziano Nicoletti per il lavoro svolto all’interno della Fondazione Carnevale. Persona seria ed equilibrata, ha sempre agito nell’interesse del Carnevale e della città di Viareggio, in un opera costante di condivisione reciproca, franca e trasparente.

“Crediamo che l’amministrazione comunale debba riflettere di fronte a questo gesto sofferto e meditato e soprattutto coloro i quali volevano che Tiziano diventasse il Presidente della Fondazione Carnevale. Il contributo comunale più volte assicurato e non concesso, la mancanza di rispetto nelle comunicazioni ufficiali, anticipate prima ai mass-media che ai responsabili del carnevale e le ultime sconcertanti esternazioni del sindaco hanno sicuramente contribuito a rompere quel ‘ponte’ che Tiziano aveva saputo fin qui ricostruire con grande sobrietà.

“Siamo sicuri però che nonostante questa battuta d’arresto, il ‘nostro Tiziano’ saprà contribuire in un modo o nell’altro alla rinascita della più importante manifestazione della città: il Carnevale di Viareggio”.

In serata sono arrivate anche le dimissioni di Lorenzo Mazza dal consiglio di amministrazione della Fondazione Carnevale di Viareggio.

(ultimo aggiornamento ore 19:41)

(Visitato 48 volte, 1 visite oggi)

Passaporti e permessi di soggiorno in cambio di sesso. Gli arrestati avevano basi anche in Versilia

“Sconcertante che Betti screditi i carristi usando come scudo gli asili e il minimo vitale”