VIAREGGIO. “È evidente che il persistere della crisi economica partorisce sempre più numerosi, e gravi, problemi di governo in questa città”.

Lo scrive la giunta esecutiva di Ascom Viareggio.

“Il mercato  di  piazza  Cavour,  e  non solo, sta  per scoppiare:  gli  operatori  che fronteggiano,  con spirito  di  sacrificio,  la  continua diminuzione dei  consumi, si trovano a dover far fronte a dei  costi  che oggi bisogna  assolutamente rivedere.  Capire che i canoni delle concessioni dei negozi, delle logge e dei banchi, non sono più sopportabili perché  calcolati in condizioni di mercato completamente diverse, significa governare parte della città.

Mentre nel “mercato” degli affitti privati ci sono, in questo senso, iniziative e nuovi accordi tra il proprietario  dell’immobile e l’azienda presente nei locali, con soluzioni sia economicamente che temporalmente adeguate,  è doveroso sollevare il problema e trovare una soluzione alle sofferenze di chi paga un canone di concessione:  urge mettersi  al tavolo  e trovare  accordi  possibili  e sopportabili  per  la sopravvivenza  del residuo tessuto economico della città.

C’è un punto di decadenza economica di una società sotto il quale il pericolo del tracollo, economico e sociale,  paventa scenari spaventosi, specie se si  considera  che  poi,  per  poter ricostituire  quel tessuto, forse  non basterebbe mezzo secolo.

Signori  amministratori,  prima  che  questa situazione  precipiti  ancora  di  più,  mettiamoci  buona  volontà  e  cerchiamo di risolvere, come possiamo, questa tragedia.

Non vorremmo mai che, come fece la Passeggiata alcuni decenni or sono, gli operatori fossero costretti ad  abbassare le saracinesche per ricondurre a un dialogo più aperto l’amministrazione comunale…e proprio sui canoni!”.

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ultimo aggiornamento: 09-06-2014


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