CAMAIORE. In relazione alle dichiarazioni uscite sull’edizione odierna de La Nazione, il Sindaco Alessandro Del Dotto, congiuntamente al Priore della Parrocchia di S. Maria Assunta, Monsignor Damiano Pacini, intende chiarire che il custode volontario della Chiesa di San Michele, signor Antonio Barsotti, ha dato il nulla osta per l’utilizzo dell’edificio di culto, durante una telefonata intercorsa con il Primo Cittadino. Peraltro la conversazione è avvenuta alla presenza di testimoni.

Le problematiche sollevate in tal sede, ed espresse anche al Parroco, hanno portato a un accordo tra Comune e Parrocchia basato sulla diminuzione dell’utilizzo degli spazi di San Michele da tre giornate a due serate e alla presenza di garanzie da parte della Fondazione Gaber, consapevole della spiritualità del luogo, su pulizia e tempi di riconsegna.

Sottolineiamo come alla base dell’intesa vi sia un vincolo sul contenuto delle performance proposte dagli artisti.

Durante l’incontro di questa mattina, martedì 23 giugno, tra il Sindaco Del Dotto e Monsignor Pacini, è emersa la necessità di dotarsi di un regolamento sull’uso non religioso degli spazi della Parrocchia, al fine di disciplinarne l’utilizzo per il bene della comunità intera.

Questo incontro rimarca una volta di più lo stretto rapporto di collaborazione che intercorre tra le due Istituzioni, entrambe garanzia per il benessere dell’intera collettività camaiorese.

 

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