VIAREGGIO. “A seguito del consiglio comunale aperto sulla strage del 29 giugno, tutti i capigruppo di maggioranza e di minoranza hanno lavorato per presentare una mozione che accogliesse le richieste presentate da familiari delle vittime e associazioni e che fosse anche simbolo dell’unità di tutti i consiglieri di fronte ad un dolore che accomuna tutta la cittadinanza”. Lo scrive il gruppo consiliare di Sel in una nota.

“Si è discusso a lungo, perché ognuno avrebbe voluto far assomigliare la mozione il più possibile al proprio ideale, ma alla fine tutti hanno fatto un passo indietro in nome dell’unità che il tema meritava. Tutti tranne il consigliere Favilla, che ha ritenuto di dover comunque presentare una propria mozione alternativa a quella unitaria.

“Votarla, benché ne condividessimo in larga parte il contenuto, avrebbe voluto dire rinnegare il lavoro di mediazione compiuto, anche dal nostro gruppo consiliare, in questa settimana: ci sarà tempo, anche subito, per presentare una mozione che chieda il reintegro di Antonini e la revoca da parte di Renzi degli incarichi politici assegnati ai rinviati a giudizio del processo, e Sel lo farà.

“Stamani (ieri, ndr), invece, avrebbe dovuto essere il momento dell’unità, della rinuncia alla polemica: dispiace che non se ne sia stati capaci”.

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