VIAREGGIO. “Tonino Cima, già Assessore contro le Attività Produttive della Giunta Lunardini, evidentemente soffre di forti amnesie”. Luigi Troiso, consigliere comunale di Viva Viareggio Viva, risponde senza mezzi termini a Antonio Cima.
“Dimentica di essere stato al vertice di una Amministrazione che ha affossato il bilancio del Comune, ma a ricordarglielo sarà presto la relazione del MEF.
Dimentica di essere stato l’Assessore che ha affossato il commercio della città, specie quello legato al divertimento ma non solo, ma a ricordarglielo è il numero di esercizi commerciali chiusi in centro come sulle due Marine.
Dimentica persino di aver dimenticato di presentare gli emendamenti di Forza Italia al Regolamento in Commissione, ma a ricordarglielo è stato lui stesso, visto che lo ha candidamente ammesso in Consiglio.
Dimentica poi di essersi scusato con tutti noi per non aver presentato in Commissione visto che nel comunicato ne trae spunto per attaccare la maggioranza, ma a ricordarglielo questa volta sono io.
Ma ecco all’ultima chicca quando il nostro simpatico Tonino dichiara: “Noi non ci sogniamo certo di mandare i viareggini e i turisti a letto alle 21: questo lo lasciamo a quel mondo totalitario che molta sinistra ben ricorda”.
Con questa battuta dimentica che siamo nel 2014, che il muro di Berlino è crollato da moltissimi anni e che il centro-sinistra italiano col totalitarismo non ha più nulla da spartire da almeno due lustri. Dimentica anche che la seconda lista più importante della coalizione di centro-sinistra che governa Viareggio è una lista civica apartitica.
Noi a Tonino Cima vogliamo pure bene e gli dedichiamo una frase del grande Proust – noto nottambulo francese – che gli calza a pennello: “Il ricordo delle cose passate non è necessariamente il ricordo di come siano state veramente”.
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ultimo aggiornamento: 30-06-2014


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