VIAREGGIO. “Sia chiaro: i problemi della città non sono certo rappresentati da Viareggio Nuda che, a dire la verità, non ho nemmeno visto. Il tema è sicuramente fonte di discussione e ha accalorato molti, sia fra i cittadini che nelle fila dei consiglieri comunali e del pubblico ieri sera: sarà contento il fotografo Favilla che ha certamente ricevuto un’attenzione notevolissima sul suo lavoro”. Così Massimiliano Baldini, capogruppo del Movimento dei Cittadini, commenta il voto negativo del consiglio comunale sul sostegno della giunta Betti alla contestata iniziativa.

“Ascoltando il dibattito consiliare ho compreso che alcune questioni hanno un loro rilievo, ad esempio il tema del corpo della donna come il tema del logo di Viareggio sulle foto di nudo e su un possibile messaggio distorto della città. Ma, a dire il vero, non sono fra quelli che si sono indignati più di troppo o hanno gridato allo scandalo né fra i firmatari della mozione Martina che ho votato per motivazioni diverse e strettamente politiche. Come ho cercato di spiegare in consiglio, la vicenda Viareggio Nuda mette a nudo, e ancora una volta, un altro aspetto: l’incapacità amministrativa di questa giunta.

Foto Alberto Macaluso
Foto Alberto Macaluso

“Su mia precisa domanda, l’assessore Dal Pino mi ha risposto che l’iniziativa era stata votata all’unanimità in giunta e il sindaco ha aggiunto che l’unica assente era l’assessore Isaliana Lazzerini. La quale, peraltro, sollecitata dal sottoscritto a dire come la pensava in consiglio, è rimasta muta e a sguardo basso, con buona pace della Casa delle Donne. Sempre su mia precisa domanda, Dal Pino ha riferito che l’argomento non era stato discusso al Pd e l’affermazione non è stata smentita dal consigliere Elisa Montaresi, segretario cittadino del partito.

“Pertanto, al di là di come la si pensi sulla mostra fotografica, è evidente che la città è governata da un sindaco e da assessori totalmente scollegati dal partito di riferimento maggiore e dagli alleati che poi, fuggiti i buoi ed alla prova del nove, sfiduciano le iniziative della loro amministrazione in consiglio comunale.

“È successo ieri sera dove il consiglio comunale ha approvato il ritiro della delibera di Viareggio Nuda con il voto favorevole o comunque l’astensione di consiglieri di Pd e Viva Viareggio Viva. Ed è successo con il regolamento sul decoro bocciato in Commissione, pochi giorni or sono, per mano di consiglieri Pd e della Federazione della Sinistra.

“È evidente che la maggioranza è a brandelli. Mi chiedo con quale presunzione questi personaggi, così mal d’accordo e impreparati amministrativamente e politicamente, possano pensare di affrontare il risanamento della città”.

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