Caso Franceschi. Una delle imputate in stato di gravidanza, rinviata l’udienza al pomeriggio

VIAREGGIO. Ci sono anche i familiari delle vittime della strage di Viareggio con striscioni a testimoniare a favore di Cira Antignano, la madre di Daniele Franceschi il giovane viareggino morto nel carcere di Grasse il 25 Agosto 2010, in circostanze ancora da chiarire. L’udienza del processo si è aperta ma è stata subito aggiornata al pomeriggio. Il rinvio è dovuto al fatto che una delle infermiere del carcere, indagata insieme ad una collega e al medico Jean Paul Estrade per omicidio colposo, è in stato di gravidanza  e devono essere verificate le condizioni di salute della donna e l’eventuale possibilità di farla comparire in aula.

Oltre che i superperiti verrà utilizzato una audizione a sorpresa, come teste, dell’ex direttore del carcere di Grasse che testimonierà  sul codice di comunicazione tra il carcere e l’ospedale che vigeva, nonché il protocollo comportamentale. Si dovrà quindi stabilire se sono state commesse delle irregolarità, quando Franceschi ha accusato il malessere all’interno del carcere.

A Grasse è presente al tribunale anche la console, la viareggina Serena Lippi.

Ti protrebbe interessare

Spaccio, tre arresti in Pineta

Due divani per Pediatria dal Roma Club Versilia

Altri tentativi di truffa ai danni degli anziani