mercato viareggio

Sfondano, danneggiano e derubano otto chioschi al mercato

VIAREGGIO. In piena notte, poco dopo le 4, la volante nota due persone dal comportamento sospetto, risultate poi essere due uomini romeni di 24 e 27 anni, che si muovevano nelle vie della zona del mercato apparentemente con un grosso sacco in mano.

Per impedirne l’eventuale fuga, l’equipaggio si è appostato qualche palazzo più avanti nel percorso che i due stavano percorrendo e, a fari spenti, ne ha osservato le intenzioni.

Effettivamente uno dei dueaveva un grosso sacco in mano, quindi la volante li ha bloccati impedendone ogni possibilità di sottrarsi al controllo: i due erano senza documenti e nel contenitore sono state rinvenute tre bottiglie di birra Tennent’s, una lattina di coca cola light, una bottiglia di Whisky Ballantines (parzialmente consumata), due sacchetti con circa 600 spiccioli per un valore complessivo di poco più di 70 euro, la quantità normalmente conservata come fondo cassa di piccoli avventori, una rondella di scorrimento di una cassetto metallico e due chiavi numerate.

I due sono stati portati al Commissariato e, mentre si avviano le procedure di identificazione, gli uomini della volante hanno cominciato a verificare la zona, rilevando l’effettiva consumazione di furti in più chioschi del mercato di piazza Cavour, sfondati dai ladri, derubati e danneggiati per raggiungere, calpestando merce e materiali, le casse interne alla ricerca degli spiccioli.

Le chiavi sono risultate essere quelle delle serrature dei contatori della luce dei chiostri, tenute dai titolari dentro le casse.

Per tutta la mattinata sono stati sentiti e raccolte le denunce dei titolari dei chiostri “visitati” dai due romeni, mentre la polizia scientifica effettuava i rilievi per i riscontri di rito sulle chiavi e per evidenziare eventuali altre tracce.

I due, entrambi in Italia senza fissa dimora, da controllo banca dati, risultati pluripregiudicati per reati di furto ricettazione resistenza a P.U. e uno anche per tentata violenza sessuale, sono stati tratti in arresto.

Uno di loro aveva già avuto un ordine di allontanamento dal territorio nazionale nel luglio di quest’anno, mentre l’altro era uscito dal carcere meno di due settimane fa.

La direttissima si svolgerà domattina, quando finalmente si potrà costruire un quadro esatto dei danni da loro provocati.

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