VIAREGGIO. Fermo restando che tutto dipende da quanto deciderà di stanziare la Regione Toscana, a febbraio sui viali a mare di Viareggio con ogni probabilità continueranno a sfilare dieci carri di prima categoria. Con un punto interrogativo, quello sulla coppia Simone Politi-Priscilla Borri.

Lo scorso maggio i due carristi avevano presentato un decreto d’ingiunzione contro la Fondazione Carnevale per il mancato versamento dell’ultima tranche di pagamenti ai costruttori. Un problema, questo, generato a sua volta dalla mancata erogazione da parte del Comune del contributo da un milione e 167mila euro che spettava alla Fondazione stessa. Politi e Borri sono stati gli unici nel mondo della Cittadella a percorrere questa strada e a Stefano Pozzoli, commissario straordinario della Fondazione, questo dettaglio non è sfuggito.

“Legalmente possono essere esclusi dal concorso: hanno presentato un decreto d’ingiunzione mentre tutti gli altri colleghi tirano la cinghia, non è carino”, ha affermato Pozzoli. “Però, allo stesso tempo, ho rispetto per le difficoltà economiche attraversate. Sono ancora indeciso”. Politi e Borri, peraltro, fecero qualcosa di simile due anni fa ai tempi della presidenza di Alessandro Santini. E per qualcuno fu questo il vero motivo per il quale si videro bocciare il bozzetto. All’epoca realizzarono un’opera sostitutiva, ovvero il grande Re Carnevale posizionato sul palco di Piazza Mazzini. Ma per il 2015 il commissario Pozzoli è stato chiaro: non ci saranno addobbi.

Una prima defezione, comunque, c’è già: Gionata Francesconi si ritira dalla seconda categoria. Il suo socio Giacomo Marsili dovrebbe però ripartire dalle mascherate di gruppo – la categoria immediatamente inferiore – anziché dai carri piccoli. “Credo che per quest’anno terrò tutto come prima”, annuncia Pozzoli. “In futuro, invece, cercherò di gettare le basi per poter mettere mano al meccanismo e spendere di più sui carri”.

(Visitato 188 volte, 1 visite oggi)

Il vero significato del Burlamacco implorante. Intervista esclusiva all’anonimo artista di Palazzo delle Muse

“Nessuno mi ha chiamato per chiedermi la diretta Rai del primo corso di Carnevale”