VIAREGGIO. Il sindaco Leonardo Betti ha incontrato martedì sera i membri della lista civica Via Viareggio Viva, che ha due rappresentanti in consiglio comunale – il capogruppo Luigi Troiso e il presidente del consiglio comunale Beppe Vannucchi. Betti ha riferito degli incontri con le forze della maggioranza, come la Federazione della Sinistra, il Pd e anche Sel, che in origine avevano condiviso il programma elettorale di Betti.
Il primo cittadino dimissionario ha illustrato i punti prioritari da affrontare per proseguire l’azione amministrativa, pur nella situazione di dissesto economico in cui l’ente si trova e ha riferito di aver accettato le dimissioni degli assessori Romanini, Strambi, Bertoli, Dal Pino per “vedere di creare una nuova atmosfera collaborativa, soprattutto con i consiglieri comunali di Sel che avevano appunto chiesto un cambiamento in tal senso”.
La lista civica si è dichiarata “unanimemente favorevole a mantenere una guida politica del Comune, dato il momento troppo delicato per derogare da un tale impegno verso l’intera cittadinanza”. La “comprensibile difficoltà di rapporti che si verrebbe a creare tra la cittadinanza, assillata da mille problemi, e un commissario prefettizio, la comprensibile rigidità che una persona mandata per un puro incarico amministrativo potrebbe avere verso varie questioni” pare a Viva Viareggio Viva che “non coincida con gli interessi della città”.
Viva Viareggio Viva ha così invitato il primo cittadino ad aprire le sue consultazioni a tutte le forze politiche presenti in consiglio comunale per “costruire una maggioranza che concorda su alcuni punti strategici, decidendo in piena coscienza di non delegare di nuovo la cosa pubblica ad un estraneo, non eletto democraticamente, calato dall’alto.
“L’esperienza recente dimostra che i commissari non hanno le bacchette magiche e dunque prima di pensare a logiche di partito assai ristrette, la lista civica invita tutte le forze politiche a liberarsi dagli ideologismi e pensare invece di avere l’opportunità di condividere la rinascita di Viareggio, con enormi difficoltà, ma con la soddisfazione di averci provato”.
