PIETRASANTA. “In seguito agli incontri tenuti nelle scorse settimane, la segreteria del Pd di Pietrasanta ha presentato al direttivo una relazione in cui si afferma di aver intercettato, nella città e nei partiti che compongono la coalizione di centrosinistra, la volontà di un forte cambiamento, da tradursi nella necessità di fornire un nuovo impulso all’azione amministrativa nei prossimi cinque anni, passaggio prioritario rispetto alla scelta dei nomi”. Lo afferma in una nota la segretaria comunale del Pd di Pietrasanta a proposito delle dimissioni del vicesindaco Luca Mori.
“In seguito, si chiedeva ai delegati di intervenire indicando chi, fra le disponibilità sin qui giunte, ritenevano sarebbe stato in grado di meglio interpretare questo cambiamento e in ultima istanza proporre un metodo alternativo alle primarie per la scelta del candidato sindaco, visto che queste sono e restano comunque strumento costitutivo del Partito Democratico. La segreteria non si è pronunciata contraria ad esse in assoluto, ma solo relativamente alla situazione in cui uno dei contendenti fosse stato il sindaco uscente.
“In merito alla riunione di ieri sera, fra il sindaco Domenico Lombardi, Luca Mori e la segreteria del Pd, affermiamo che si è trattato di un incontro interlocutorio, importante, positivo e propositivo, di cui si avvertiva davvero la necessità. Mori ha preso ancora qualche giorno per riflettere sulle sue dimissioni e ha confermato la sua disponibilità a continuare a dare una mano al partito a cui è iscritto: aspetto su cui peraltro non abbiamo mai nutrito dubbi, di cui non possiamo che essere felici”.
