STAZZEMA. L’Amministrazione Comunale di Stazzema ha intenzione di avviare una serie di incontri con le attività produttive del territorio per illustrare una serie di iniziative per la valorizzazione di Stazzema, della sua cultura, della sua bellezza e delle sue attività. Si tratta di un incontro in cui l’Assessore alle Attività Produttive Marco Viviani illustrerà alcuni progetti già in serbo per il territorio, sui quali chiederà un confronto con coloro che ogni giorno vivono la realtà economica dei Paesi e che sono in grado di offrire un valido contributo alle politiche di crescita di Stazzema e dei suoi borghi. Lo scopo dell’incontro non è solo quello di presentare delle idee già allo studio da parte dell’Amministrazione, ma anche di ascoltare gli operatori del settore per eventuali suggerimenti e richieste. Il primo incontro si svolgerà lunedì 17 novembre alle ore 18,00 presso la Sala del Consiglio Comunale di Stazzema nella Sede Municipale.
“Una cosa che abbiamo particolarmente a cuore”, commenta l’assessore alle Attività Produttive, Marco Viviani, “è quella di confrontarci con chi ogni giorno attraverso le proprie attività contribuisce non solo all’economia del nostro Comune, ma alla sua crescita, al mantenimento di tradizioni e alla coltura dei nostri terreni agricoli e boschivi. Il metodo della partecipazione non è un metodo che comporta sprechi di tempi o inutili fasi di ascolto: la partecipazione dei soggetti interessati alle scelte è il metodo migliore per fare subito scelte condivise e che possono realmente incidere sulle vita delle nostre attività. Il permanere di questi operatori economici sul nostro territorio può costituire la salvezza per un territorio che ha nel rischio dello spopolamento e dell’abbandono delle terre il suo pericolo più grande. Dobbiamo stimolare la partecipazione degli operatori alle scelte dell’Amministrazione per svolgere al meglio il nostro mandato di amministratori della cosa pubblica. Si tratta solo di un primo incontro che si ripeterà nel tempo e speriamo in una risposta sostanziosa da parte dei ristoranti, aziende agricole, aziende ricettive o semplicemente alimentari di Paese che sono un baluardo di difesa dei nostri borghi e che svolgono un lavoro di eccellenza nel campo della ristorazione, accoglienza, produzione agricola”.
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