dal nostro inviato

MARLIA. Impossibile giocare palla a terra su un campo quasi interamente fangoso. E dunque pesantissimo. Lanciare lungo per evitare pericoli e provare ad innescare le punte. Per i difensori una giornata di lavoro supplementare. Luigi Monopoli non si è sottratto alla battaglia. Colpi di testa, anticipi, rinvii per mettersi al riparo. Sestini, il suo diretto avversario, ha combinato ben poco. Non riesce a digerire il rosso rifilato dall’arbitro a Mengoni per il fallo su Raffi: “Rocco era in anticipo ma è stato spinto, poi il pallone stava per uscire. L’espulsione è severa, bastava il giallo”. Monopoli accetta con riserva il pari contro un Lammari che a suo giudizio “non ha creato occasioni”. Anche se non risparmia una tirata d’orecchie alla squadra: “Noi siamo stati un po’ ingenui, se avessimo perso sarebbe stato ingiusto”. Un punto guadagnato, quello di Marlia. “Resto convinto che noi siamo superiori alle altre squadre. Nessuno ci ha mai messo sotto”.

Domenica contro il Seravezza il suo compagno al centro della difesa non sarà lo squalificato Visibelli, bensì Martinelli: “Con Rocco gli automatismi sono ormai collaudati, ma in allenamento capita di provare altre soluzioni. Non avrò problemi a giocare con Gianluca”.

Gabriele Noli

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ultimo aggiornamento: 07-12-2014


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