MASSAROSA. “A differenza da tutti i partiti tradizionali, che considerano le cariche elettive come un privilegio da  difendere con le unghie e con i denti, il Movimento 5 Stelle vive e cresce in costante rapporto di  collaborazione tra tutti i suoi iscritti, attivisti o simpatizzanti, e tra iscritti e cittadini. Non a caso, da noi si parla di portavoce, laddove altri preferiscono parole come “segretario”, “presidente”,  “membro della segreteria nazionale” e così via. E il lavoro svolto dai portavoce non è un affare di  cui parlare nel chiuso delle segreterie, ma un resoconto puntuale dell’attività svolta reso di fronte a chiunque sia interessato a conoscerla”.

Lo scrive il Movimento Cinque Stelle di Massarosa in una nota, che prosegue così: ” Per questo motivo, martedì 9 dicembre scorso Samuele Marsili, portavoce del Movimento 5 Stelle di Massarosa, ha presentato un’esauriente panoramica delle iniziative svolte a favore di tutti i cittadini massarosesi, durante una riunione aperta a Villa Gori.  Si va dalla proposta per far ottenere alle scuole locali il contributo dell’8 per mille, all’opposizione costruttiva contro l’ipotesi di una gigantesca operazione immobiliare di quasi 800.000 metri quadrati di cui beneficeranno solo i proprietari dei terreni, anche se è stata lanciata con la chimerica promessa di portarsi dietro 900 posti di lavoro (mentre esistono già progetti di ben più alto interesse turistico e locale per il recupero di edifici storici fatiscente che non richiedono nuove costruzioni).  Inoltre, in questi giorni di emergenza idrica il Movimento 5 Stelle di Massarosa si è mosso con tempestività per chiedere adeguate analisi della rete idrica cittadina e garantirne l’assoluta sicurezza. Fortunatamente, le analisi per la ricerca di tallio hanno dato esito negativo, ma nessun altro gruppo le aveva richieste, e ciò perché esiste uno scollamento drammatico tra gli eletti (intesi come unti dal Signore) e chi li ha votati credendo nelle tante facili promesse di benessere, sviluppo economico e giustizia sociale. Comunque, la battaglia sull’acqua non si ferma qui e proseguirà fino a quando sarà finalmente assicurato il diritto di tutti ad una fornitura di acqua potabile pubblica e gratuita, anche se le decisioni prese a livello regionale sembrano andare in tutt’altra direzione.  Dopo aver esposto quanto fatto in sede comunale, Samuele Marsili ha riconfermato la fiducia nelle scelte del Movimento 5 Stelle, e in Beppe Grillo, il suo storico fondatore, chiedendo nel contempo un voto su sé stesso e in quanto unico portavoce versiliese eletto ad una carica istituzionale; confermato all’unanimità non solo dagli attivisti di Massarosa, ma anche dai rappresentanti di Camaiore, Pietrasanta, Viareggio e Forte dei Marmi.
Con l’occasione dell’incontro si è discusso anche delle principali criticità del territorio, incrociato dati e informazioni e definito un piano di lavoro coordinato per tutti i vari comuni Versiliesi. Questa noi la chiamiamo democrazia diretta, partecipazione, verifica puntuale e costante dell’operato dei nostri portavoce. Non esiste nulla di simile tra le altre forze politiche, perché esse si muovono “sulle teste dei cittadini” e mai in mezzo alla gente. Se poi per questi motivi qualche carica istituzionale ci chiama eversori, siamo orgogliosi di essere “eversivamente” onesti e capaci di mantenere puntualmente le nostre promesse a beneficio di tutti”.

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m5s massarosa

ultimo aggiornamento: 14-12-2014


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