VIAREGGIO. “La Viareggio Cup, o come preferiamo ancora chiamarla la Coppa Carnevale, è un patrimonio della città ed è necessario cercare ogni soluzione possibile per garantirne la prosecuzione anche nei prossimi anni”.
Esprime preoccupazione Confcommercio Imprese per l’Italia – province di Lucca e Massa Carrara in merito alle notizie che vorrebbero quella terminata ieri con la vittoria finale dell’Inter come l’ultima edizione delle celeberrima rassegna internazionale di calcio giovanile.
“La Viareggio Cup – recita una nota dell’Associazione- è uno dei pochi fiori all’occhiello rimasti, in un contesto che si fa sempre più desolante, è l’ultimo esempio di come Viareggio a livello culturale e sportivo stia via via perdendo gli eventi che l’hanno resa celebre, oltre ad avere indubbie ricadute positive per le imprese e per la promozione del territorio.
Non c’è dubbio infatti che per tutto l’indotto un torneo di questa portata in questo periodo dell’anno sia assolutamente fondamentale, lo chiedono a gran voce gli albergatori (nonostante la mazzata della tassa di soggiorno) ma anche tutti gli esercizi commerciali che traggono beneficio dall’ospitalità delle più importanti squadre giovanili e dei loro accompagnatori.
Una rassegna che ha storia e tradizione, che ha portato in Versilia calciatori che hanno raggiunto i massimi livelli e che, grazie a questo ed agli sfrozi dell’organizzazione, ha dato rilievo e visibilità nel mondo al nome di Viareggio.
E’ noto che la situazione di dissesto dei conti pubblici rende praticamente impossibile ogni tipo di investimento rispetto a questo tipo di manifestazioni e che la situazione attuale è il frutto di politiche e decisioni errate che si sono susseguite nel corso degli anni. Ciò non toglie – termina la nota – che sia necessario fare tutto il possibile per tutelare la Viareggio Cup al pari di tutti gli eventi che danno lustro al territorio e come Confcommercio siamo a disponibili a collaborare insieme a tutte le altre realtà che hanno a cuore la ripresa della città”.