FORTE DEI MARMI. “Che sia un’emergenza l’abbiamo capito; anche che sia un’impresa titanica, come dice qualche assessore, ma sarebbe più utile, anziché mettere in evidenza la stanchezza e il sonno perso, se si riuscissero a definire i tempi del recupero verso la normalità”.
Lo scrive il Gruppo d’Opinione via Versilia Forte dei Marmi.
“Nessuno pretende di conoscere le cose con millimetrica precisione ma avere qualche indicazione, almeno approssimativa, quello crediamo che sia legittimo.
Invece, la risposta che viene data è che non si sa niente e che l’ENEL è evasiva, se non irraggiungibile.
Ci sorprende che un Comune importante come Forte dei Marmi non abbia riferimenti certi, nel caso specifico nei confronti del gestore dell’energia elettrica, né un qualche peso nell’avanzare richieste di chiarimenti e di indicazioni, almeno di massima, da dare ai cittadini.
Non pretendevamo, certo, che tutto si svolgesse come quando ci fu la rotta del fiume Serchio quando a tamponare la breccia dell’argine c’era tutto il mondo: decine di camion ed escavatrici che in tempi rapidi colmarono la voragine di massi e sabbia: ma, almeno avere la percezione di un sistema organizzativo dal quale avere tempi indicativi di intervento questo, forse, potevamo aspettarcelo”.
