VIAREGGIO. “Da ieri mattina il campo rom di Torre del Lago è stato privato dell’acqua. Una struttura pubblica (il campo è comunale) è privo di un bene comune fondamentale per la sopravvivenza e la dignità delle persone. Al momento non è dato sapere il motivo. Sono stati avvertiti il Commissario Prefettizio, il Resp. Servizi Sociali e il Vigili Urbani ma stiamo ancora aspettando una risposta. Nel campo, è inutile ripeterlo, sono presenti numerosi bambini in tenera età. La comunità rom è tenuta perennemente in un limbo di emergenza, passando da uno sgombero all’altro senza la capacità e la volontà di sedersi intorno ad un tavolo e pensare in positivo al futuro, elaborando progetti di inserimento e inclusione. Solo in questo modo si combatte la discriminazione e il razzismo che sono ancora troppo pericolosamente presenti intorno a noi”. Lo scrive l’associazione Berretti Bianchi di Viareggio.

 

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