SERAVEZZA. “Dopo queste intense settimane di campagna elettorale, durante le quali mi avete regalato il vostro impegno e il vostro tempo ogni volta che vi è stato possibile, vi chiedo ancora qualche minuto di quel prezioso tempo per poter dire grazie a tutti voi, a tutte le 8059 persone che mi hanno votato e hanno riposto in me la loro fiducia. Sono stato il candidato che ha ottenuto il maggior numero di preferenze in tutti i Comuni della Versilia e per me questo è il risultato più bello. Sono arrivato, però, terzo nella lista del PD del collegio Provinciale di Lucca, quindi, primo dei non eletti”.
A scriverlo è il sindaco di Seravezza e candidatoa consigliere regionale, Ettore Neri.

“Ciononostante, i numeri confermano che la nostra proposta politica ha ricevuto un ampio consenso e che le imprese, i lavoratori, le categorie e i cittadini della Versilia hanno compreso la complessità e il valore di questo messaggio.
Nell’esprimervi tutta la mia gratitudine per quanto ognuno di voi ha fatto e nel condividere con voi questo grande risultato – perché i successi solitari non hanno davvero lo stesso sapore di quelli condivisi e forse non sono neppure successi – ribadisco, dunque, ciò che da tempo sostengo con forza: la Versilia deve avere una propria rappresentanza a livello regionale. C’è, a mio avviso, un modo politico trasparente per evitare che, anche nei prossimi cinque anni del governo regionale, la Versilia sia relegata ai margini.
Come sapete, prima di un politico, prima di essere Sindaco e candidato, io sono un marmista e perciò, sono abituato a cose dure e difficili. Polvere e sangue. Per questo, io non mi fermo e voglio comunque avanti il mio progetto.
Spero davvero che molti di voi vogliano continuare a percorrere questa strada al mio fianco perché, come ho avuto occasione di ribadire più volte, quelle 8000 preferenze sono di tutti noi, appartengono a coloro che sono convinti che la rinascita della Versilia non può che partire da chi vi abita e da chi la ama, da chi ne conosce pregi e difetti, da chi vuole che le decisioni che la riguardano siano adeguate alla nostra terra e non il contrario.
In questi mesi di campagna e durante i miei due mandati a Sindaco, mi sono proposto come utensile, come uno strumento al servizio del territorio e ho deciso di intraprendere la candidatura a consigliere regionale affinché la Versilia potesse contare su una persona che facesse da intermediario tra la sua cittadinanza e la Regione.
Dopo le elezioni e dopo un risultato che, sebbene non mi abbia permesso di entrare direttamente in Consiglio Regionale, io reputo eccezionale, ho riflettuto e sono arrivato ad una conclusione: voglio comunque provare a portare avanti la mia proposta politica, vale a dire far sì che sia riconosciuto un ruolo strategico centrale per la Versilia nel contesto della’Area Vasta della Costa Toscana nord occidentale e nell’ambito dei rapporti con l’Amministrazione regionale.
Nei comuni versiliesi ho avuto quel largo consenso che mi assegna un ruolo e una responsabilità politica onerosa e significativa e credo che ora sia giunto il momento di farle pesare quelle 8000 preferenze perché la Versilia dopo tanto tempo ha parlato, ha deciso di voler contare nel contesto toscano. Il difficile compito di assicurarsi che questa fiducia e questa presa di coscienza non siano vane tocca a me e tocca a noi.
Come avrete letto, già ieri ho chiesto al Segretario Territoriale del PD della Versilia di attivarsi presso il corrispondente territoriale di Lucca e presso la Direzione Regionale Toscana del PD per fare in modo che, nell’ambito del collegio elettorale della provincia di Lucca, si attuino tutti gli accorgimenti per assegnare alla Versilia il giusto ruolo e la giusta rappresentatività. Era un passaggio da fare ma non credo sia l’unico. Ritengo infatti che ancora una volta la responsabilità del nostro avvenire sia nelle nostre mani e perciò vorrei discutere e programmare con chiunque si senta ancora partecipe di questo progetto per la Versilia e con chi volesse farne parte da oggi, un percorso da seguire da adesso in poi.
Per questo, guardando al futuro con la consapevolezza che ciò che abbiamo fatto è davvero straordinario, vi ringrazio nuovamente di cuore per avermi sostenuto dal primo all’ultimo giorno di campagna e vi invito venerdì 5 giugno, a riunirci presso la Croce Verde di Viareggio, alle 21:15, per prendere coscienza della nostra forza e da questa ripartire. Ci confronteremo e cercheremo di porre le basi di un movimento che parte dal basso ma che vuole arrivare in alto o meglio, vuole arrivare dove le richieste e le esigenze della nostra Versilia meritano di stare e cioè dove vengono avanzate proposte, dove si compiono delle scelte e si arriva alle decisioni.
La scelta giusta non si limita all’espressione di un voto, sebbene essa sia una delle forme fondamentali per alimentare la democrazia, ma il nostro “motto” vuole essere una vera e propria visione della realtà, un progetto.
Ho sentito intorno a me un entusiasmo e una voglia di fare e reagire che mai avevo intravisto prima e questo mi ha fatto capire che, andata come è andata, è comunque il momento giusto per provarci.
Giovani, meno giovani, lavoratori, imprese, amministratori locali, in modo trasversale, hanno espresso con energia e convinzione la loro volontà di partecipare alla ricostruzione di un “Progetto Versilia”. Ed ecco perché non voglio fermarmi e credo che vi sia ancora la possibilità di farci valere e di alzare la testa”.

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consiglio regionale elezioni ettore neri partito democratico versilia

ultimo aggiornamento: 03-06-2015


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