VIAREGGIO. Chi ha ricoperto il ruolo di presidente o consigliere d’amministrazione in una delle società partecipate del Comune di Viareggio nell’ultimo biennio potrebbe restare anche nella prossima legislatura. E a dirlo è lo stesso sindaco Giorgio Del Ghingaro a margine della conferenza stampa di presentazione della sua giunta a Villa Borbone.
“Non è detto che i vertici di partecipate e fondazioni debbano essere necessariamente sostituiti”, annuncia Del Ghingaro. “Se ritenuti utili, ovviamente, possono rimanere”.
Una cosa è certa: “La decisione sulle nomine nelle partecipate verrà presa dopo il primo consiglio comunale”. Che è stato convocato per giovedì 2 luglio.
Quanto al Festival Puccini, la cui presidente Adalgisa Mazza è stata silurata nei giorni scorsi dal neoletto sindaco, Del Ghingaro tranquillizza i lavoratori che hanno manifestato la loro perplessità: “Non ho intenzione di mettere in difficoltà loro e nemmeno la stagione lirica del Festival: il comunicato diffuso dall’ex presidente Mazza è stato probabilmente frutto della tensione di quei giorni. Comunque non c’è fretta per nominare i successori: sono scelte su cui intendo meditare con attenzione”.
