TORRE DEL LAGO. Durante la trascorsa nottata a Torre del Lago, i Carabinieri della Stazione di Viareggio, coadiuvati da quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile, nel corso di un mirato servizio straordinario di controllo del territorio, hanno arrestato in flagranza di reato un romeno, classe 1994, residente a Impruneta (FI), nullafacente, pregiudicato, poiché ritenuto responsabile di danneggiamento e tentato furto aggravato.
In particolare i titolari di alcuni locali della Marina di Torre del Lago sorprendevano un giovane mentre era intento a scassinare le autovetture parcheggiate in viale Kennedy. Gli stessi contattavano immediatamente il numero di emergenza 112 chiedendo l’intervento dei Carabinieri.
Giunti sul posto i militari venivano informati che il malvivente, vistosi scoperto, si era dato velocemente alla fuga verso la vicina pineta.
Nella circostanza veniva anche fornita una dettagliata descrizione del soggetto che si rivelava successivamente essenziale, infatti i Carabinieri iniziavano un’attenta perlustrazione di tutta l’area e poco dopo il cittadino rumeno veniva scovato e prontamente bloccato.
Lo stesso veniva quindi condotto in caserma per le incombenze di rito e qui veniva accertato che il predetto aveva da pochi giorni iniziato il suo soggiorno in tenda a Torre del Lago.
Alle ore 0300 circa di stanotte il cittadino straniero, utilizzando un sasso di grandi dimensioni, aveva mandato in frantumi il vetro laterale di un’autovettura e si era messo a rovistare all’interno alla ricerca di qualcosa da trafugare ma non era riuscito nel proprio intento a causa del provvidenziale intervento di alcuni cittadini.
L’arrestato veniva quindi ristretto presso le camere di sicurezza della Stazione Carabinieri di Viareggio in attesa del rito direttissimo che si terrà domani mattina presso il Tribunale di Lucca.
Sono in corso ulteriori indagini finalizzate ad accertare se il predetto si sia reso anche responsabile di un altro furto su auto denunciato questa mattina ai Carabinieri.

(Visitato 130 volte, 1 visite oggi)

“Candalla, quel paradiso abbandonato a se stesso” (foto)

257 partecipanti alla ciclopedalata Viareggio-Cardoso