VIAREGGIO. Il sindaco Giorgio Del Ghingaro ha proceduto oggi alla nomina del presidente, del vicepresidente e dei membri del consiglio d’amministrazione e consiglio d’indirizzo della Fondazione Festival Puccini.
“Competenza, autorevolezza, esperienza e portata internazionale, sono le linee guida che hanno portato alla scelta della rosa dei nomi, che vanno da personalità di spicco del mondo dello spettacolo a melomani a giornalisti di settore”, si legge in una nota dell’amministrazione comunale.
Nello specifico, il nuovo presidente del Festival nonché membro del consiglio d’indirizzo sarà Alberto Veronesi, già direttore artistico del Pucciniano e candidato alle ultime elezioni amministrative nella Lista Del Ghingaro. Vicepresidente e consigliere d’amministrazione sarà il commercialista Alberto Pisanelli, già revisore dei conti di Fondazione Carnevale e Asp, avvicinatosi a Del Ghingaro con la candidatura della figlia Carlotta.
Gli altri componenti del consiglio d’amministrazione sono Daniele Giannini, avvocato e tenore che già in passato ha ricoperto incarichi all’interno della Fondazione, l’ex presidente del consiglio comunale ed ex presidente del Pucciniano stesso Paolo Spadaccini – il padre Adone fu fondatore del Festival stesso -, di area Udc, e Chiara Benincasa, figlia del pediatra ed ex vicesindaco Alberto.
Nel consiglio d’indirizzo figurano invece il presidente del consiglio provinciale ed ex sindaco Andrea Palestini (che fa capo al Pd avverso a Del Ghingaro), già membro del cda del Pucciniano, Umberto Donati che è segretario generale dell’Associazione Italia-Giappone e Debora Pioli, candidata alle ultime elezioni amministrative con Uniti per Viareggio nella coalizione in appoggio a Del Ghingaro.
“Questi nomi sono una garanzia sia in termini di presenze per il Festival che per tutti i lavoratori che ogni giorno si impegnano per la riuscita delle rappresentazioni”, ha commentato Del Ghingaro. “Nessun intoppo quindi per la stagione che prenderà il via fra pochi giorni e che non vedrà cancellata nessuna delle date in programma.
“Il terrorismo mediatico, le dichiarazioni avventate e i comportamenti non consoni sono state solo alcune delle cose che mi hanno spinto a revocare i componenti degli organi della precedente gestione”, spiega ancora il sindaco. “Ne ho preso atto, ho fatto il punto e adesso guardiamo avanti, con eccellenze che daranno lustro al Festival e volti nuovi che daranno freschezza e vitalità alla Fondazione.
“Ringrazio i membri appena nominati per aver accettato senza indugio un compito che sicuramente non è dei più facili ma che, se fatto con passione e competenza, sarà ricco di soddisfazioni sia umane che professionali. Mi aspetto che tutti, indistintamente, si mettano da subito, da oggi, al lavoro per garantire al Pucciniano quella continuità che rincorre ormai da troppo tempo.
“Sono certo che le persone indicate saranno in grado di proporre un Festival con un elevato livello artistico e un nuovo respiro internazionale”.
