PIETRASANTA. Mario Navari, Associazione Sinistra-Lavoro, contro l’amministrazione di Pietrasanta: “Dopo l’ uscita estemporanea del sindaco Mallegni, che si è presentato sotto il pontile con una padella, il vicesindaco Daniele Mazzoni ha pubblicato su Facebook un volantino anti immigrati che lo stesso autore definisce goliardico e provocatorio.
Ma può un rappresentante istituzionale utilizzare la goliardia per un tema così delicato che in questi giorni sta contando morti in mezza Europa?
Può un sindaco, invece di dare risposte politiche e amministrative, presentarsi davanti alla stampa con uno strumento da cucina?
L’ imbarazzo da tali comportamenti è stato in parte sanato dal flash-mob antirazzista sul pontile ingabbiato, che ancora rode ai difensori della legalità padana di turno. Scendendo la scala gerarchica “mallegnana” troviamo il capogruppo Alberto Giovannetti che in completa ignoranza, nel senso che ignora tutto quello che è stato fatto anche contro la rete del sindaco fortemarmino del Pd Buratti, accusa i suoi avversari politici di: ipocrisia, incoerenza e falso moralismo. Un campione della democrazia.
Il centrodestra pietrasantino si chiude a riccio per difendere l’indifendibile e si autodefinisce antirazzista. Prendiamo per buona questa notizia ma allora si vogliono utilizzare le idee che alimentano l’exnofobia soltanto per consenso elettorale? Riflettendo bene, l’ amministrazione Mallegni cancellando la commissione sociale di garanzia per la tutela delle famiglie,
soprattutto italiane, ha dimostrato con i fatti di non fare distinzioni e di trattare allo stesso modo i poveri di tutti i colori.
Come? Facendo finta che non esistano.”