VIAREGGIO. Con l’incontro di sabato 4, dedicato ad Amnesty International, si sono chiusi due mesi intensi di eventi organizzati dall’Associazione ‘Per un futuro possibile’ Onlus.
Dopo che lo scorso anno la rassegna aveva preso il via nel parco di via Zara, quest’anno, complici i lavori di sistemazione in corso, la programmazione è stata spostata per gli spettacoli serali al Centro Auser e per gli incontri pomeridiani sempre al Centro Auser (nel mese di luglio) e al bocciodromo vicino al laghetto dei cigni (in quello di agosto).
La risposta del pubblico alla variegata proposta è stata estremamente positiva.
Per gli spettacoli ci sono state esibizioni di corali, commedie in vernacolo e non, rassegne canore, il cui incasso sarà dato in beneficenza come da statuto dell’Associazione mentre gli incontri tutti a ingresso gratuito, hanno visto la partecipazione di medici, personaggi del mondo dello sport, dello spettacolo, giornalisti, scrittori e pittori.
In questi ultimi eventi la media giornaliera di spettatori è stata di circa 60 persone a dimostrazione dell’efficacia di una proposta che viene a colmare una lacuna iniziata parecchi anni or sono proprio con la chiusura del Parco di via Zara.
Soddisfazione quindi per l’associazione ‘Per un futuro possibile Onlus’ i cui iscritti si sono impegnati sia a livello organizzativo, sia pratico con il supporto degli addetti ai due spazi in cui hanno operato.
Ci sarà prima di tutto da valutare il luogo dove svolgere l’attività e poi allestire il cartellone sia pomeridiano sia serale per una rassegna che ormai ha trovato una sua precisa collocazione nel panorama delle offerte estive per turisti e residenti.
Da non sottovalutare anche il fatto che queste iniziative hanno un importante risvolto sia sociale sia aggregativo e rendono più viva e fruibile la pineta viareggina che purtroppo nei mesi invernali (e non solo) è diventata sede di attività ai margini della legalità.
