VIAREGGIO. “In Piazza Dante gli episodi di piccola e grande delinquenza si ripetono con preoccupante continuità. Purtroppo nemmeno gli unici in una città che ha visto negli anni perdere progressivamente il controllo di parti consistenti del proprio territorio”. Lo afferma Manuela Granaiola, senatrice del Pd.

“Non si può non sottolineare che Piazza Dante assume un particolare valore simbolico proprio perché è forse la principale porta d’ingresso della città. Ciò nonostante le precedenti amministrazioni hanno sempre sottovalutato la necessità di stabili presidi, così come i rischi derivanti dal concentrare in quella zona troppe delicate attività. Elementi di un crescete degrado che per troppi anni sono stati sconsideratamente ignorati; segnali diversi di una crisi che da troppo tempo ferisce la città.

“Guardando al futuro credo si debba sottolineare che la sicurezza ed il recupero delle zone degradate o a rischio sia una priorità che deve accompagnare ogni altra iniziativa di risanamento della città. Cooperazione tra cittadini ed istituzioni, collaborazione tra tutte le forze dell’ordine (anche perché senza di ciò si vanificherebbe l’opportunità offerta dal pur modesto aumento dell’organico di recente assicurato dal ministero) e presidio delle situazioni più a rischio rappresenterebbero un decisivo passo avanti rispetto al passato.

(foto Marco Pomella)
(foto Marco Pomella)

“Un’ultima precisazione: tempo addietro, su Facebook sono stata accusata di mostrare particolare attenzione per la situazione di Piazza Dante perché io lì vivo: bene, è proprio così. Io subisco, come tanti altri cittadini, giorno dopo giorno i frutti del degrado di Piazza Dante ed ho diretta esperienza di ciò che vi succede; con ciò, molto concretamente, credo di interpretare il sentimento e le aspettative di centinaia e centinaia di cittadini che in quella piazza vivono o lavorano. Ma altresì ho piena consapevolezza che riconquistare un sentimento di sicurezza in questa città sarà impossibile se non si aggredisce tutto un mosaico di piccole e grandi situazioni, a partire dai diversificati luoghi di spaccio, passando per la gravissima situazione delle pinete fino a giungere alle vie ed alle piazze dove si deve tornare a poter transitare senza l’angoscia di essere scippati o di vedersi la macchina danneggiata per spregio o per rubare un pacco, un maglione, un cellulare o un portafogli lasciato inavvertitamente dentro”.

(Visitato 234 volte, 1 visite oggi)
TAG:
manuela granaiola piazza dante sicurezza viareggio

ultimo aggiornamento: 17-11-2015


“Assessore Pesci, quando parliamo di verande e piano spiaggia?”

“Su via Verdi pedonale incontriamo categorie e residenti”