SANT’ANNA DI STAZZEMA. Si è svolta sabato 30 gennaio 2016 a Sant’Anna di Stazzema la cerimonia per l’inaugurazione dei lavori di restauro della Piazza della Chiesa e delle opere del Maestro Novello Finotti. L’iniziativa rientra nel calendario di manifestazioni previsti dal Comune di Stazzema per il Giorno della Memoria. L’intervento di restauro della Piazza della Chiesa è stato cofinanziato dal Land del Baden-Wuerttemberg a testimonianza della stretta sinergia tra il Comune di Stazzema e il Land tedesco che si è esplicitata nel corso degli anni mediante una progettualità congiunta che ha consentito il recupero di una zona importante come la piazza della chiesa e l’accesso al paese di Sant’Anna. L’ingresso alla zona di rispetto, che conduce nel cuore di Sant’Anna di Stazzema provenendo da Piazza Anna Pardini (dove si trova la cappellina recentemente restaurata dal fondo messo a disposizione dai Governi italiano e tedesco), è stato impreziosito da due capolavori del Maestro Novello Finotti che si aggiungono all’opera già presente sul prato antistante la chiesa, collocata nell’area in cui, nel 1944, venne ricavata la fossa comune per tumulare le persone uccise davanti alla chiesa durante la strage. Alla cerimonia hanno preso parte il Sindaco di Stazzema , Maurizio Verona, il Consigliere di Stato per la società civile e la partecipazione dei cittadini del Land del Baden-Wuerttemberg, signora Gisela Erler, la Segretaria dello Spi-Cgil Nazionale, Carla Cantone,  il Presidente dell’Associazione Martiri di taglio nastro piazza chiesa sant'annaSant’Anna, Enrico Pieri e l’associazione “Die AnStifter” di Stoccarda. La manifestazione si è aperta alle ore 10:00 con lo scoprimento delle opere, alla presenza del Maestro Novello Finotti, ed è continuata con lo scoprimento della targa che celebra il restauro della Piazza della Chiesa contenente il riferimento allo spirito di collaborazione e alla profonda amicizia tra Sant’Anna di Stazzema e il Land del Baden-Wuerttemberg, Spi-Cgil e “Die AnStifter”.

Il Sindaco Maurizio Verona, dopo aver salutato e ringraziato i presenti e quanti hanno reso possibile la realizzazione del restauro della piazza, ha rivolto un pensiero di stima per  il Maestro Finotti autore delle opere in bronzo “A volo d’angelo” e “Pietas” donate alla comunità di Sant’Anna di Stazzema.

La critica d’arte Ilaria Cipriani si è soffermata sui valori di ricordo, rispetto e rinascita che ricollegano le opere del Maestro a Sant’Anna di Stazzema e ai suoi valori.

Il Presidente dell’ Associazione Martiri, Enrico Pieri ha ringraziato per l’impegno di tutti, ricordando che “non i muri, ma i ponti, portano ad un’Europa unita e di pace”.

Importante la partecipazione di Carla Cantone, segretaria nazionale dello Spi-Cgil, sindacato da anni concretamente vicino a Sant’Anna che contribuisce fattivamente alla diffusione della memoria storica della strage mediante progetti ed iniziative rivolte in particolare verso i giovani. L’ annuncio del suo nuovo incarico alla Segreteria Generale dei pensionati d’Europa e del suo rinnovato impegno verso Sant’Anna di Stazzema ha suscitato grande entusiasmo tra i presenti.

Altrettanto sentiti e coinvolgenti gli interventi di Guntìher Leibbrand, portavoce dell’Associazione “Die Anstifter” di Stoccarda e del Consigliere di Stato per la società civile e la partecipazione dei cittadini del Land del Baden-Wuerttemberg, signora Gisela Erler,che si sono  soffermati sulla giustizia mancata da parte della Germania per la strage di Sant’Anna riconoscendo che “l’umanità e la dignità dei sopravvissuti, hanno avuto la meglio sul potere che si è sgretolato ai nostri occhi”.In questa occasione il verona maurizioConsigliere ha annunciato l’intenzione di finanziare scambi didattici tra la sua regione e Sant’Anna di Stazzema.

La manifestazione si è conclusa con la proiezione in anteprima nazionale de “I Carnefici”, l’ultimo lavoro teatrale di Daniele Biacchessi (giornalista, caporedattore di Radio24 – Il Sole 24 Ore ed autore di teatro civile) in cui raccoglie il racconto storico delle stragi nazifasciste del 1944. Biacchessi ha introdotto il suo lavoro, coadiuvato dall’ illustratore Giulio Peranzoni.

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ultimo aggiornamento: 31-01-2016


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