MASSAROSA. Massarosa e Lucca unite da un’unica, lunghissima pista ciclabile. L’idea lanciata qualche anno fa dall’amministrazione Mungai non è tramontata. Anzi, dopo la realizzazione di alcuni importanti tratti (per esempio da Massaciuccoli a Vecchiano e da Bozzano a Massarosa) il progetto di circolazione su due ruote prende quota e si amplia.
“L’idea – spiega l’assessore alla mobilità lenta, Stefano Natali – è quella di accedere ai fondi del collegato finanziario sull’ambiente per poter sviluppare le nostre piste ciclabili. Fondi a cui però possono accedere solo centri con più di 100 mila abitanti, per questo ci stiamo muovendo di comune accordo con il Comune capoluogo”.
Le due amministrazioni dovrebbero produrre una delibera di intenti congiunta, poi i rispettivi uffici si metteranno al lavoro in modo complementare. “Per quanto ci riguarda – spiega Natali – la priorità, oltre che migliorare i tracciati esistenti, è nel fare un nuovo tracciato per congiungere Bozzano con la Brilla a Quiesa e poter poi arrivare, con un piccolo ponte, a Massaciuccoli”.

In tema di mobilità lenta, inoltre, è previsto a giorni il bando per il “Bike to work”, gli incentivi economici (fino a 600 euro l’anno) per quei lavoratori che sceglieranno la bici per andare e tornare dal lavoro. “Organizzeremo un convegno appena pronto il bando – annuncia Natali – perchè il riscontro di questo progetto sul territorio è stato forte. Per noi questo sarà un punto di inizio, non di arrivo”.

Resta aperta invece la partita dei pendolari rimasti a piedi alla stazione di Bozzano per un treno che non ha effettuato la fermata. “Ho scritto a tutti gli enti a cui compete questa vicenda – dice Natali – e attendo ancora una loro risposta e una spiegazione”.
Marco Pomella

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ultimo aggiornamento: 16-02-2016


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