“Del Ghingaro va raccontando ai viareggini ed ai torrelaghesi che starebbe portando la città fuori dal dissesto ma purtroppo non è vero: sono favole, mera propaganda ad uso e consumo della propria carriera politica orientata a rientrare, in fretta e furia, nelle fila del Pd”. Lo scrive Massimiliano Baldini, capogruppo consiliare del Movimento dei Cittadini.
“Sono favole perché, come ha dichiarato lo stesso Verde del Ministero dell’Interno, su 890 Comuni dissestati nella storia italiana quello che lo ha chiuso prima ci ha messo 5 anni e mezzo ed è fisiologico, nell’interesse dell’Amministrazione, utilizzare tutti i tempi previsti dalla procedura regolata dagli articoli 244 e seguenti del Tuel.
“In secondo luogo le dichiarazione di Del Ghingaro sono contraddette dai fatti. Tutti i bilanci che ha presentato in Consiglio Comunale sono stati bocciati duramente dal Collegio dei Revisori dei Conti (mai vista prima una roba simile) e sono oggetto di verifica alla Corte dei Conti che ha già aperto un procedimento in merito;
“Le scelte prive di un piano strategico riguardo le partecipate ed i ritardi nell’assumere decisioni opportune malgrado governi la città già da un anno, stanno aggravando la situazione che ha trovato al suo insediamento: il Centro Congressi è chiuso, questa estate non riaprirà rimanendo una cattedrale nel deserto (al pari dell’Hotel Excelsior) ed i lavoratori sono a spasso malgrado le promesse e i proclami di riassunzione di tutti i dipendenti, la Piscina è chiusa e, come vale anche per tanti altri impianti sportivi, ripeto trascorsi 340 giorni dal suo insediamento, non si intravede una soluzione adeguata e concreta come confermato dallo stesso Curatore Fallimentare della Viareggio Patrimonio, audito nel corso dell’ultima Commissione di Controllo, in riferimento a tante delle problematiche connesse alla società dichiarata fallita;
“Racconta di aver salvaguardato i posti di lavoro alla Patrimonio ma non è chiaro, tantomeno dopo il siluramento del sindacalista Massimiliano Bindocci, a quale prezzo per i lavoratori. Lo vedremo;
“Tale situazione di stallo e di inerzia è ulteriormente preoccupante perchè sembrerebbe facilitare – a maggior ragione all’indomani della sentenza della Corte di Appello di Firenze sulla fallibilità della VP – una politica tesa alla liquidazione e vendita del patrimonio pubblico della città.
“Del Ghingaro allora, invece di disperdere energie con ‘Buonvento’, una sorta di riedizione di ‘Laboratorio per la democrazia’ tanto caro al Sindaco Marco Marcucci, ennesima puntata del suo braccio di ferro con il Pd teso alla costituzione di una corrente politica in vista dei futuri assetti di partito all’indomani dello spirare della sua sospensione, torni a concentrarsi interamente sulla città dalla quale ha ricevuto – almeno fino a prova contraria, lo vedremo presto – un mandato ad amministrare civico e trasversale come dimostrano tanti consiglieri comunali di maggioranza, non a caso assenti alla presentazione ‘dell’armata dei trombati dal Pd’.
“Ad esempio – per restare sui fatti – accantoni e rinunci al al progetto del forno crematorio a Torre del Lago e vada avanti, invece, con l’idea di portare Viareggio fuori dal Parco Migliarino San Rossore e potrà contare sull’appoggio e sui voti del centrodestra in consiglio comunale”.
