Nel corso degli ultimi giorni sono proseguiti i servizi di controllo del territorio condotti dai Carabinieri della Stazione di Camaiore. In particolare i Carabinieri, oltre ad intensificare il pattugliamento delle zone più sensibili al fine di prevenire la commissione di reati, hanno condotto diverse attività di indagine che hanno consentito di trarre in arresto nella serata di ieri un uomo, classe 1958, disoccupato, pregiudicato per diversi reati tra cui truffa, ricettazione, furto ed evasione, poiché ritenuto responsabile della violazione degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno. Nella circostanza i militari, a seguito di mirate indagini, hanno accertato che il predetto in data 25.06.2016 si era allontanato dal Comune di Camaiore nonostante fosse sottoposto alla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di P.S., irrogata in considerazione dei numerosi precedenti penali annoverati dall’uomo che obbliga lo stesso a non lasciare il Comune di residenza e a permanere nelle ore notturne presso il proprio domicilio al fine di impedire che lo stesso commetta nuovi reati. In particolare i Carabinieri hanno appurato che le presunte visite mediche che l’uomo aveva detto di dover urgentemente eseguire il 25.06.2016 in Viareggio ma mai realizzate rappresentavano solamente delle banali scusanti proposte semplicemente al fine di eludere la misura di prevenzione cui è sottoposto. I Carabinieri hanno quindi proceduto a condurre in caserma l’uomo che, terminate le formalità di rito, è stato ristretto presso la propria abitazione agli arresti domiciliari. Nella mattinata di oggi presso il Tribunale di Lucca, nel corso di apposita udienza, l’arresto è stato convalidato e al predetto è stato imposto l’obbligo di presentazione presso la caserma dei Carabinieri in attesa delle successive udienze.
Inoltre sempre i Carabinieri di Camaiore hanno deferito in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria 3 minorenni, di 14 e 15 anni, incensurati, in quanto ritenuti responsabili dei reati di furto e danneggiamento. In particolare i militari, a conclusione di mirate indagini avviate a seguito di diversi furti perpetrati ai danni dell’ex istituto scolastico “Cavanis” di Capezzano Pianore, hanno accertato che i 3 ragazzi lo scorso mese di ottobre avevano trafugato 4 mazzi di chiavi dal predetto immobile, chiavi che grazie alle indagini condotte sono state recuperate e riconsegnate alle autorità Comunali. Inoltre, nel corso della medesima attività d’indagine, i Carabinieri appuravano che i 3 minori si erano anche resi responsabili di diversi raid vandalici ai danni dell’arredo urbano e di alcuni cartelli stradali presenti all’interno del parco pubblico posto nei pressi dell’Istituto comprensivo Capezzano 1. Sono in corso ulteriori accertamenti al fine di appurare se i 3 si siano anche resi responsabili di altri episodi di furto ed atti vandalici commessi negli ultimi mesi ai danni dell’ex istituto scolastico “Cavanis”.
(Visitato 247 volte, 1 visite oggi)
TAG:
camaiore carabinieri cavanis cronaca denuncia raid

ultimo aggiornamento: 01-07-2016


Aggredisce l’autista di un pullman. Denunciato un giovane

Il Carnevale Piange Gilbert Lebigre