Il polo scolastico di Piano di Conca, inaugurato nel gennaio del 2015, è al centro di una interrogazione consiliare di Alberto Coluccini.
“Questa amministrazione – spiega – ha avuto serie difficoltà a pagare già la prima rata di un’operazione costosissima, con 30 anni di rate da affrontare senza programmare come, fatta con il sistema più costoso mai ideato, il “contratto di disponibilità” di cui il Comune di Massarosa è stato si il primo ad avvalersene, come si vanta, ma anche l’unico ad oggi proprio per questo motivo”
“La Giunta di centrosinistra – prosegue il consigliere di minoranza – non è in grado neanche di determinare la cifra esatta del costo totale a 30 anni visto che il contratto è indicizzato, per cui il costo delle rate aumenterà di sicuro col passare degli anni e la manutenzione contrariamente a quanto sempre affermato dalla giunta è esclusa e da pagare a parte”.
“Già i conti iniziali sono risultati sbagliati, il costo del primo anno è stato di €516.500 contro gli annunciati €470.000 perché non si erano accorti che era più iva e già questo provoca una spesa totale maggiore di 1,4 milioni di euro. Oltre 47.000 euro della prima rata sono stati letteralmente “buttati via” per la “disponibilità” non usata di parte dello spazio, dove rinunciando al giardino a verde che in corso d’opera non è stato realizzato, doveva esserci un asilo nido da 20 posti non attivato ne sfruttata in nessun altro modo”.
“A tutto – conclude Alberto Coluccini – questo si sommano spese aggiuntive tra i costi dell’Ente extra contratto di € 225.000 come da delibera di giunta n215 e le prime spese imputate a manutenzione per oltre 17mila euro solo 6 mesi dopo l’inaugurazione su cui l’Assessore in Consiglio non ha dato giustificazione. Che questa giunta stia disastrando il Comune e che a pagare le conseguenze di scelte scellerate debbano e dovranno essere purtroppo i cittadini è sempre più chiaro a tutti”.
