Partiranno a settembre dei tavoli tematici nei diversi paesi del territorio di Stazzema per discutere del futuro dello Stazzemese e programmare uno sviluppo dei paesi secondo la tradizione, ma anche con idee nuove che consentano di dare una crescita sostenibile alla economia della Montagna. È questo il progetto del sindaco Maurizio Verona e della sua maggioranza per creare le condizioni economiche affinché i Paesi non si spopolino e non venga meno il tessuto sociale che è la forza di Stazzema e delle sue frazioni.
I Tavoli saranno composti dagli amministratori, ciascuno per la propria competenza, da esperti dei diversi settori, ma soprattutto dai cittadini ai quali si chiederà di essere protagonisti con idee e proposte delle scelte amministrative e di intervenire prima delle decisioni per giungere a soluzioni condivise che si adattino alla storia del territorio. Presto verranno annunciate le date degli appuntamenti nei diversi Paesi e sulle diverse tematiche: dai tavoli emergeranno alcune proposte per la seconda parte del mandato dell’Amministrazione guidata dal Sindaco Maurizio Verona.
‘Apriremo questo percorso’, commenta il Sindaco Maurizio Verona, ‘perché abbiamo colto in questi giorni una nuova voglia di protagonismo dei cittadini che non si è limitata a dire no, ma che si è tradotta in una progettualità per il futuro del nostro Comune e dei nostri Paesi. Come Amministratori abbiamo il dovere di essere ricettivi e di confrontarci con le energie vive del territorio a cui dobbiamo dare voce con un confronto franco a cui poi rispondere con gli atti amministrativi La democrazia non può limitarsi al momento elettorale, ma è partecipazione con proposte ed idee. Per questo apriamo un percorso di ascolto e dibattito che coinvolgerà anche dei tecnici che in alcuni casi abbiamo già individuato, per uscire con proposte concrete che saranno accolte per il proseguo del mandato amministrativo. Saremo aperti all’ascolto e al dialogo e a proposte di sviluppo economico che tenga conto delle economie tradizionali, ma che guardi anche a nuove opportunità di crescita del territorio che sino ad oggi non sono state esplorate sino in fondo. Dare una economia sostenibile al nostro territorio significa salvaguardare l’ambiente, ma anche salvaguardare la presenza umana in questi Paesi che è l’unica alternativa all’abbandono e al degrado. Sono emerse in questi giorni alcune idee alcune delle quali anche condivisibili ed interessanti e vogliamo dare a queste idee un luogo in cui possano trasformarsi in progetti. Siamo fiduciosi che questi Tavoli tematici possano dare dei frutti positivi e concreti per la nostra terra che tutti noi viviamo e vogliamo veder crescere con uno sguardo alla tradizione, ma anche nel futuro, sapendo che il territorio e l’ambiente sono la ricchezza e la carta in più che possiamo giocare per garantire un futuro ai nostri figli’.
