“Mi stupisce che un ministro competente e una persona intelligente come Graziano Delrio si sia espresso in questi termini sulle richieste della procura di Lucca in merito all’ex ad di Fs Moretti”. Così Stefano Baccelli, consigliere regionale Pd e presidente Quarta commissione, sulle richieste di condanna per la strage di Viareggio e l’intervento del ministro Delrio a Otto e mezzo.

“Immagino che non abbia potuto seguire la vicenda processuale in tutti i suoi momenti per farsi un’opinione completa a proposito; in ogni caso ritengo assolutamente improprio che un ministro della Repubblica intervenga su un procedimento penale ancora in corso, in una fase delicata come quella della requisitoria. Da parte mia penso che la cosa più importante in questo momento sia auspicare che si arrivi a una giusta e equa attribuzione delle responsabilità e comminazione delle pene.

“Sono stato a fianco da presidente della Provincia ai familiari delle vittime, nei sette anni a seguire e credo necessario, fondamentale continuare a esserlo, sostenendo la loro sacrosanta battaglia per la verità. Pur avendo seguito con attenzione la fase delle indagini, dell’incidente probatorio e quella successiva delle lunghe udienze ho però evitato, una volta arrivati alle richieste di condanna, di esprimere un’opinione pubblica, nonostante la abbia ben chiara in merito, per il profondo rispetto che ritengo si debba avere nei confronti della magistratura giudicante.

“E così, per questa ragione e in questa fase, mi sono limitato a esprimere il mio ringraziamento e la mia stima per il lavoro straordinario messo in campo dalla Procura di Lucca in un procedimento così lungo e complesso; stima e ringraziamento che rinnovo, oltre che a attendere che la vicenda faccia il suo corso e riporre fiducia perché finalmente sia fatta giustizia”.

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ultimo aggiornamento: 22-09-2016


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