La modernizzazione e le riforme dall’età del Granduca Pietro Leopoldo, con particolare riferimento all’istituzione delle comunità, alle bonifiche e alle infrastrutture sarà il filo conduttore della Festa della Toscana 2016, che si celebrerà il 30 novembre e attorno alla quale sono nate una serie di iniziative, raccolte in un calendario stilato dalla Provincia di Lucca.

 

La Festa della Toscana è stata istituita nel 2000 dal Consiglio regionale per ricordare l’abolizione della pena capitale e della pratica della tortura nel Granducato di Toscana, provvedimento adottato da Pietro Leopoldo: un modo concreto per confermare ancora oggi l’impegno per la promozione dei diritti umani, della pace e della giustizia, attraverso numerosi eventi che si svolgono su tutto il territorio.

 

Organizzata dalla Regione Toscana, a livello locale ha visto l’impegno della Provincia di Lucca, della Scuola per la Pace e dei Comuni di Lucca e Capannori. Hanno inoltre collaborato alla realizzazione del calendario di iniziative il Teatro del Giglio di Lucca, il Liceo artistico ‘Passaglia’ di Lucca, la sezione lucchese e quella di Viareggio di Amnesty International, il cineforum Ezechiele 25,17 e l’Officina Natura.

 

Seguendo il filo conduttore individuato quest’anno e cioè quelle riforme messe in atto dal Granduca e che hanno portato all’istituzione delle comunità, ma anche alla realizzazione di importanti bonifiche e infrastrutture, sono stati organizzati degli eventi rivolti a tutta la cittadinanza e altri dedicati solo alle scuole.

 

Per quanto riguarda quelli aperti alla cittadinanza, si inizia il 27 novembre alle 9, con ‘Pietro Leopoldo e le bonifiche’, escursione guidata tra le bonifiche della piana lucchese per ripercorrere la storia del nostro territorio, sul Lago della Gherardesca e Bonifica del Bientina, realizzata in collaborazione con Officina Natura.

 

Dal 28 novembre al 3 dicembre alla Biblioteca comunale del Polo culturale ‘Artémisia’ a Capannori sarà allestito uno scaffale di promozione alla lettura, dedicato, appunto, al Granducato di Toscana.

Sempre il 28 novembre alle 21, a Capannori, al Cinema Artè, in collaborazione con Cineforum Ezechiele 25,17 verrà proiettato il film ‘Domani accadrà‘ di Daniele Luchetti (1988).

 

Il 30 novembre alle 17:30, a Villa Argentina a Viareggio, in collaborazione con il Gruppo 091 Viareggio di Amnesty International, sarà presentato il libro ‘Il buio dietro di me – Riflessioni sulla pena di morte’, a cura di Letizia Oddo, psicanalista e attivista del gruppo viareggino di Amnesty. Nell’occasione saranno presentati anche i disegni satirici sulla pena di morte, in collaborazione con il Museo della Satira e della Caricatura di Forte dei Marmi.

 

L’evento di chiusura dell’edizione 2016 della Festa della Toscana, invece, è in programma per il 23 febbraio 2017, con un doppio appuntamento, alle 11 (riservato alle scuole) e alle 21 (aperto alla cittadinanza), a Lucca, nel Teatro San Girolamo, quando il Liceo artistico e musicale ‘Passaglia’ e il Teatro del Giglio presentano ‘In viaggio con…Pietro Leopoldo‘, per la regia di Dimitri Galli-Rohl. Coordinamento del Laboratorio didattico-teatrale: Nunziatina Parrinello, Giuliano Toma; assistente alla regia: Sara Franceschi; scenografie: Giuliano Toma.
Pietro Leopoldo investì molto sulle infrastrutture, sui trasporti, sulle ferrovie. Proprio il treno sarà l’oggetto di questa rappresentazione teatrale che parlerà delle ferrovie lucchesi, dei loro pregi e dei loro difetti, del ruolo che il Granduca ebbe nello sviluppo di questo mezzo di trasporto.

 

Iniziano invece il 29 novembre gli eventi dedicati alle scuole di primo e secondo grado: il 29, il 30 e il 1 dicembre, infatti, le scuole secondarie di primo grado di Capannori potranno partecipare all’escursione alla scoperta delle bonifiche realizzate da Pietro Leopoldo nella Piana lucchese, con particolare attenzione agli interventi di bonifica del Bientina e del Lago della Gherardesca.

 

Il 3 dicembre, nella Sala Tobino di Palazzo Ducale si svolgerà il talk-show di riflessione sul tema dei diritti dell’uomo e della pace, nonché sulle sfide dell’immigrazione e dell’integrazione che la Toscana si trova ad affrontare, dal titolo ‘Toscana: la sfida dell’accoglienza tra migrazioni e conflitti’. Condotto dal giornalista Fabrizio Diolaiuti, le riflessioni verranno raccolte da associazioni e cooperative che lavorano nel campo dell’accoglienza e dell’integrazione, mentre le testimonianze saranno raccontate in prima persona da coloro che sono dovuti scappare dal Paese di origine. L’evento è riservato alle scuole secondarie di II grado.

 

Il 7 dicembre, a partire dalle 10:30, il gruppo 201 Lucca di Amnesty International si rende disponibile a organizzare uno o più laboratori per singole classi delle scuole secondarie di II grado sul tema della pena capitale. Per fissare gli incontri, contattare la Scuola per la Pace della Provincia.

 

Per informazioni: Scuola per la Pace – 0583/417481 – [email protected].

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ultimo aggiornamento: 26-11-2016


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