Nella prima mattinata odierna la Giunta dell’Unione dei Comuni della Versilia ha proceduto alla nomina del Presidente ai sensi dell’articolo 20 dello Statuto. Il nuovo presidente è il Dottor Maurizio Verona del Comune di Stazzema. Tale passaggio si è reso necessario a seguito delle dimissioni dalla carica di presidente, presentate dal Sindaco del Comune di Camaiore a metà mese di settembre 2016.
“È appena il caso di ricordare – si legge nel comunicato stampa – che il Sindaco di Camaiore avrebbe visto scadere il proprio mandato nel mese di ottobre 2016: proprio per agevolare le procedure di rinnovo della carica, il Sindaco Del Dotto aveva deciso di lasciare anticipatamente il ruolo al successore. Contestualmente alle dimissioni di Del Dotto erano giunte anche le dimissioni del Sindaco di Pietrasanta dal ruolo di vicepresidente della Giunta dell’Unione dei Comuni: il Sindaco di Camaiore ha ricordato più volte come, se Mallegni non si fosse dimesso, sarebbe stato quest’ultimo a esercitare le funzioni di Presidente con pieni poteri fino a nuova nomina; ciò tuttavia non è avvenuto e pertanto si è passati a una reggenza per l’ordinaria amministrazione.
“Va ricordato che la nomina del presidente non consegue a logiche spartitorie della politica: ai sensi dell’articolo 20 “il Presidente è eletto dalla Giunta, a rotazione tra i Sindaci dei Comuni associati secondo il criterio della popolazione meno numerosa e a partire dal Comune meno popoloso”; ne consegue che, ai sensi dello Statuto oltre che dell’articolo 34 della Legge regionale 68/2011, la carica di Presidente sia riconosciuta, in questa fase, per legge al Sindaco di Stazzema, che è il Comune meno popoloso.
L’insediamento del nuovo Presidente consente all’Unione dei Comuni della Versilia di tornare finalmente ad essere operativa anche per la straordinaria amministrazione: infatti il Sindaco di Camaiore, a seguito delle dimissioni, ai sensi dell’articolo 21, comma 2, lettera F, si è trovato ad esercitare le funzioni di reggente in quanto Sindaco del Comune con maggior numero di abitanti. Con simile status il Sindaco di Camaiore si è occupato dell’ordinaria amministrazione: gli atti straordinari, fra i quali l’ingresso di nuovi comuni fra i componenti dell’Unione, possono essere disposti soltanto da un presidente in pieni poteri.
Unione dei Comuni della Versilia – la ‘questione’ Pietrasanta
“Nel tenere la riunione della Giunta, prima di procedere alla nomina del nuovo presidente il Sindaco di Camaiore ha dato lettura e preso atto della lettera di dimissioni presentata dal Sindaco di Pietrasanta e dal Comune di Pietrasanta, in data 13 dicembre 2016: tuttavia, nella mattinata stessa il reggente ha provveduto a ricordare al Sindaco Mallegni che le sue dimissioni sono nulle e comunque inefficaci poiché non è previsto in alcun modo che un Comune che aderisce non sia rappresentato almeno dal Sindaco che ne è legale rappresentante.
“Da ultimo va precisato che è ammesso che un Comune possa perdere la qualità di componente dell’Unione dei Comuni soltanto in due casi:
– sperare nello scioglimento dell’Unione dei Comuni ai sensi dell’articolo 42 dello Statuto (“l’Unione è sciolta quando tutti i Comuni dell’Unione deliberano lo scioglimento”);
– in caso di recesso ai sensi dell’articolo 40 dello Statuto, ricordando tuttavia che “ogni Comune partecipante all’Unione può recedervi unilateralmente non prima di dieci anni dalla data di costituzione”, nel caso dell’UdC Versilia avvenuta nell’anno 2009. Va ricordato altresì che il mancato pagamento di quote comporta l’attivazione delle necessarie procedure di recupero crediti.
Infine, viste le dimissioni di taluni Consiglieri Comunali di Pietrasanta dal ruolo di componenti del Consiglio dell’Unione, il reggente ha preso atto dell’inefficacia delle stesse poiché presentate con una mera e semplice comunicazione PEC, violando l’articolo 19, comma 4 dello Statuto, il quale prevede che le dimissioni debbano essere presentate personalmente oppure, qualora non presentate personalmente, debbano essere autenticate e inoltrate al Protocollo tramite persona delegata.
Unione dei Comuni della Versilia – il presidente uscente
“Auguro a Maurizio Verona un buon lavoro: confortato dalla sua passata esperienza, il nuovo Presidente dovrà affrontare con gli altri Sindaci questo lungo e particolare periodo di crocevia per l’esistenza e le funzioni dell’Unione dei Comuni. Voglio ricordare che ho rassegnato anticipatamente le dimissioni a settembre 2016, con più di un mese di anticipo alla mia scadenza naturale, perché i Sindaci colleghi potessero avere il tempo di attivare le procedure per la mia sostituzione senza entrare, come purtroppo è accaduto, in un meccanismo di reggenza per l’ordinaria amministrazione. Lungi dunque dal concepire l’Unione dei Comuni come un poltronificio, ho atteso per ben tre mesi che la Giunta si esprimesse come previsto dallo Statuto e dalla Legge: credo che tre mesi di tempo non si possano definire un termine breve; oltretutto, serviva un presidente con una durata di mandato piena (e non un semplice reggente pro tempore) per attivare l’adesione di Viareggio all’Unione dei Comuni, cosa che non poteva accadere sotto una semplice reggenza. Spero che per il futuro certi tristi episodi non si ripetano e ricordo che questo tipo di incarico, così come quello di componente della Giunta dell’Unione dei Comuni, non comporta alcun compenso per chi se ne assume la responsabilità”, il commento del Sindaco del Comune di Camaiore Alessandro Del Dotto.
