Dal presepe hi-tech realizzato con componenti del personal computer al presepe omaggio ai lavoratori del bianco marmo passando per il presepe dentro la scatola anni ’80 dei Plasmon e dentro le conchiglie dei nostri mari. E’ il Presepe delle Piccole Cose, la mostra della natività allestita all’interno del Battistero di Pietrasanta (via Garibaldi) che ha già collezionato oltre 5mila visite. Sulla scia del successo dello scorso anno il Comune di Pietrasanta e Antonio Giorgi, appassionato di presepi, che li ha realizzati utilizzando materiale usato, riciclato e naturale. 150 i presepi in esposizione fino all’8 gennaio: l’iniziativa rientra nell’ambito del calendario di eventi promosso dall’amministrazione comunale guidata da Massimo Mallegni a fianco di mercatini, concerti, attività didattiche per bambini, mostre e shopping. “La mostra – spiega Giorgi – presenta quest’anno 40 nuovi presepi. Ogni scena è realizzata con materiale semplice e naturale. I presepi sono ambientati in location particolari ed originali come quello dedicato al marmo e a chi lo lavora con sudore e fatica che ho allestito sopra un cavalletto di uno scultore. E molti altri”. Il presepe unisce lo spirito della tradizione e dell’artigianalità a quello della creatività. Il presepe resterà aperto con ingresso gratuito tutti i giorni dalle 15.30 alle 19.00 e nei giorni festivi dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle ore 15.30 alle 19.00.

(Visitato 147 volte, 1 visite oggi)
TAG:
comune di pieetrasanta presepi stella del battistero

ultimo aggiornamento: 20-12-2016


Arte versiliese all’asta per i terremotati

Black out programmati per Marina e Forte dei Marmi