Chi è signora Porzia? Signora Porzia è la verità che c’è in ognuno di noi, ma che solo lei ha il coraggio di esprimere. Signora Porzia è arte, onestà, purezza e una lunga e costante serie di “carpe diem”. Lei non propone teatro, non porta intrattenimento; preferisce creare un gioco serio e onesto che si dirama durante i suoi show, definiti “esilaranti”, “terapeutici”, “spaventosi”, “rivelatori”, “trasformativi”, “comicissimi”, “sciamanici”. Questi appuntamenti traboccano di attesa perché si sa che si viaggerà, ma non si conosce il modo e non si conosce la destinazione e, scoprire tutto questo durante lo show, fa provare un brivido in più alla mente; quel brivido che definiamo Vita.
L’ultimo show dell’Epifania, chiamato proprio “Epifanie” è stato una scoperta; un’esperienza che le persone hanno vissuto a pieno e alla quale hanno bisogno di rifocillarsi nuovamente, pur consapevoli che le strade cambieranno alla prossima occasione che è già fissata con lo show “Giù La Maschera”, venerdì 17 febbraio, alle 21.15, presso il Centro Mandala a Forte dei Marmi.
Daniele Gemignani del Piccolo Teatro Sperimentale ha realizzato l’intervista che qui riportiamo.
Signora Porzia, grazie per questa intervista. Le chiedo subito, perché ha deciso di fare una cosa così “umana” rispondendo a queste poche domande?
Parlare con gli Umanoidi, ogni tanto, non è così noioso. Basta non esagerare!
Lei come si definisce?
Ci provano gli altri, a definirmi, caro mio. Anzi ci provano e non ci riescono!
Quanto c’è di Signora Porzia in ogni animo umano?
Lei mi sta fissando come se fosse un cefalopode che ha una murena a due centimetri! Mio povero ragazzo, si dia un contegno!
I suoi show sono tutti differenti, ma c’è qualcosa che, sotto sotto, li lega?
Certo: sono occasioni! Offro l’occasione al pubblico di auto-guarirsi all’istante. Ma gli esseri umani preferiscono prendersi anni, finanche decenni e, alla fine, non ci riescono quasi mai! Credono di avere tutto il tempo dell’universo! (Sorride con dolcezza, n.d. r.)
Quanto a fondo le piace entrare nell’animo umano?
E’ l’animo umano che, se lo desidera, può entrare dentro di me! La mia porta è spalancata, lascio entrare chi si fa coraggio, chi desidera scoprire, io lo ospito senza limiti e con amore.
Secondo lei, il suo pubblico cosa cerca e cosa trova nei suoi show?
Il mio pubblico cerca se stesso… Peccato che la prenda larga, larghissima! Però è così fantastico! Lo adoro, gli voglio proprio un bene… dell’anima!
Parliamo di Berlino, è già stata nella capitale tedesca?
Vuole scherzare, vero? C’ho portato Bowie, aveva bisogno di essere un po’ svezzato all’epoca, sa?, Iggy ci ha raggiunto poco dopo, e poi tutti gli altri, insomma tutti miei cuccioloni.
Che tipo di persone si aspetta di trovare nel pubblico tedesco?
Né più né meno le persone che incontro in tutti posti del mondo e che ho incontrato in tutte le epoche: persone desiderose di varcare la porta, di prendersi la libertà di provarci, di lasciarsi andare “alla verità”, almeno per una serata!
Credo che l’essenza dell’arte e della verità non abbia necessità di conoscere le lingue, ma li sorprenderà con un po’ di tedesco o il linguaggio del corpo divorerà tutto?
Mah, che vuole che le risponda… Sa, io parlo contemporaneamente 15 lingue! Sì, è un po’ difficile seguirmi, specialmente all’inizio si possono avere serie difficoltà. Ma sono sicura che nel giro di qualche millennio riuscirete a comprendere.
Sarà il suo primo show fuori dai nostri confini, ci sono emozioni o stati d’anima e, sottolineo, d’anima, particolari?
Anche lei fa i monologhi come i suoi colleghi umanoidi? Guardi che le metto una racchetta in mano e la faccio giocare a tennis contro un muro…
Cosa vuole che resti di lei in Germania?
Ah ah ah!! Lei è esilarante, lo sa?! Che cosa voglio che resti della Germania dopo di me?
Per chi la volesse conoscere meglio, naturalmente, l’invito è quello di vivere una nuova esperienza con i suoi show, ma, in alternativa, quali tracce lascia di lei? Ha dei contatti con noi comuni mortali?
Mi pare che in questo preciso momento sto avendo un contatto con “voi comuni mortali”, no? Lei che ne dice? E, sinceramente, mi pare pure che la cosa possa essere imbarazzante.
Grazie per questa esperienza, avere le sue risposte, in via privata, è stato un onore. Mi auguro che mi possa augurare ogni bene.
(Prendendo il giornalista per una mano) Sono io a ringraziare lei per la sua delicatezza e terrore mostrati. Non si agiti troppo, dia retta, non ne vale la pena. La vita è una scaltra signora che fa passi lunghi, talvolta. Lei mantenga la calma e si goda il divertimento. Il resto può aspettare.
Questo è quanto ci ha concesso di sapere, senz’altro il giusto per i nostri cuori, le nostre menti e il nostro sangue. Per chi volesse seguire Signora Porzia, ricordo i contatti come la pagina www.facebook.com/MrsPorzia o i suoi video lasciati su youtube. Non abbiate timore di scoprirla per scoprirvi.
