“La notizia di stamani per tutti gli sportivi della Versilia – brutta purtroppo – è quella che Viareggio vieta il passaggio dalla nostra passeggiata a mare della tappa di Camaiore della Tirreno-Adriatico.
Da sportivo e da amante del ciclismo ne sono davvero molto dispiaciuto.
Sia chiaro la questione non è peregrina perchè il 9 marzo, giorno fissato per lo svolgimento della gara, cade di giovedì quando in  passeggiata a Viareggio c’è il mercato e la sicurezza è certamente più difficile garantirla”.
Lo scrive Massimiliano Baldini, Capogruppo del Movimento dei Cittadini per Viareggio e Torre del Lago Puccini.
“Però, premesso tutto questo, mi chiedo: ma nessuno se ne era accorto prima ?
Si è tenuta qualche commissione tecnica, un tavolo di lavoro per affrontare i problemi di coordinamento ?
I Sindaci di Camaiore e Viareggio si sono parlati della vicenda o lo fanno solo quando c’è da litigare fra PD e Buonvento ?
Sotto, sotto c’è ancora la guerra del PD fra Viareggio e Camaiore, alla faccia della Versilia ?
Eppure leggo che c’è stata una presentazione, un mese fa, in pompa magna al Teatro dell’Olivo ed alla presenza delle autorità Vip e della stessa Gazzetta dello Sport.
E’ una vicenda che amareggia perchè la Tirreno-Adriatico è una grande gara, la prima importante della stagione ciclistica che prepara i corridori, in particolare gli italiani, alle “classiche del nord” ed averla portata in Versilia è un grande successo seppure si è sacrificata un’altra classica importantissima come il Gran Premio di Camaiore.
Già, proprio questo è il problema, anche e soprattutto politicamente, la Versilia !
Si parla tanto di territorio della Versilia, di Unione dei Comuni, di politiche comprensoriali e poi le amministrazioni non si parlano fra loro a tal punto che non ci si accorge e nessuno dice all’altro che a Viareggio c’è il mercato di giovedì ?
Vogliamo il rilancio del turismo, vogliamo il calendario unico degli eventi e poi si scivola o si fa scivolare su queste bucce di banana ?
Del resto, proprio in ordine all’Unione dei Comuni, è in atto, da mesi, una polemica e vi sono dei personalismi continui che la dicono lunga sulla fragilità dell’organismo !
Siamo stufi di assistere tutti i giorni alla lotta fra PD1 e PD2 di Camaiore e Viareggio, alle loro baruffe chiozzotte che intraprendono alla faccia degli interessi veri dei cittadini.
Agli sportivi viareggini sarebbe sicuramente piaciuto e piacerebbe vedere il passaggio della Tirreno Adriatico sul nostro viale a mare, anche se ad organizzarla è stata Camaiore; possibile che si debba incorrere in queste gaffes clamorose ?
Ai cittadini non interessa chi la organizza – Del Dotto, Del Ghingaro, Bertola – interessa avere un evento da seguire, un avvenimento al quale partecipare.
Mi auguro – anche se ne comprendo tutte le difficoltà – che vi possa essere un modo per rimediare, per dialogare fra Sindaci ed Amministrazioni confinanti e torno a dire che se la Versilia non riesce a trovare il modo di unire tutti gli sforzi almeno in ordine alla tutela delle nostre peculiarità, turismo in primiis, poi nessuno si lamenti se dalla Regione i soldi si fermano in Lucchesia!”.

(Visitato 480 volte, 1 visite oggi)

Secondo incontro della Scuola di Cultura Democratica del PD

Salemi (FI): “Un muro per la vita”