C’era anche il comune di Massarosa tra i 39 Comuni toscani che ieri hanno firmato a San Miniato, uno dei patti di convenzione relativi al progetto “La via Francigena Toscana”
“Al fine di operare una gestione migliore del percorso escursionistico Via Francigena Toscana – ha spiegato l’assessore alla mobilità lenta Stefano Natali – la Regione ha promosso la costituzione di raggruppamenti territoriali contermini, a cui riconoscere la titolarità esclusiva di azioni per svolgere l’animazione lungo i sentieri e le tappe e per la promozione unitaria ed integrata del prodotto turistico via Francigena Toscana.
Massarosa quindi è entrata a far parte dell’ aggregazione Centro-Nord che comprende anche i Comuni di Lucca (capofila), Seravezza, Pietrasanta, Camaiore, Capannori, Montecarlo, Altopascio e Ponte Buggianese.
Il nostro territorio- prosegue Natali – è attraversato dal tratto di via Francigena che Gualdo arriva fino a Valpromaro dove c’è la Casa del Pellegrino, che nel 2016 ha accolto oltre 1000 pellegrini. Un traguardo che rappresenta un ottimo risultato per la Francigena dell’Alta Toscana, che conferma la bontà dell’accoglienza umana, conviviale e inclusiva che caratterizza il borgo di Valpromaro.
Come è stato sottolineato ieri a San Miniato – prosegue Natali- investire sulla via Francigena è stata è stata un’intuizione vincente. Non a caso il tratto di 380 Km. che attraversa la regione Toscana è oggi uno dei più completi ed attrezzati del cammino che da Canterbury arriva fino a Roma. Un percorso, che grazie alla mappatura effettuata da Toscana Promozione Turistica, è percorribile in anteprima in maniera virtuale con Street View di Google Mapp e che ha una copertura wifi sul 70% del tracciato, utilizzabile dai pellegrini attraverso la registrazione alla rete Francigena Toscana.
La Francigena – conclude Natali – ha rappresentato, rappresenta e sempre più rappresenterà un grande volano per il turismo esperienziale e per l’economia, oltre che uno straordinario elemento di scambio, crescita e incontro tra le persone”
