La Dott.ssa Maria Teresa Baldini, leader di Fuxia People, chiede trasparenza sulla gestione migranti, e in una nota dichiara: “La comunità Fortemarmina non conosce quasi niente di quello che accade ai profughi e clandestini che risiedono nel proprio piccolo paese. L’assessore Alessio Felici, Vice Presidente della Misericordia non ha mai reso noto, nonostante Fuxia People abbia più volte sollecitato chiarimenti in merito all’alloggio migranti, circa le condizioni di queste persone, nel rispetto di tutti i cittadini.

La Misericordia ha abbandonato la propria sede – continua la Baldini – ed è ancora in una sede precaria; riceve più di mille euro al mese per ogni migrante ospitato, quindi più di diecimila euro al mese, soldi gestiti direttamente dall’Associazione: la commistione di ruoli tra Comune e Misericordia, un’associazione che risponde al diritto privato – continua – è evidente: dall’Assessore Alessio Felici, Vicepresidente e dalla Presidente Pellegrini, che gestisce il Bazar della Solidarietà, voluto dall’assessore Rachele Nardini. La solidarietà si fa sempre, non solo in campagna elettorale, sbandierandola in luogo accattivante.

Per Fuxia People – afferma ancora la Baldini – è difficile accettare che un’associazione come la Misericordia di Forte dei Marmi abbia cambiato la sua missione che principalmente è quella dell’assistenza ai malati, alle persone traumatizzate, al soccorso, per dare spazio essenzialmente alla retribuita accoglienza migranti.

È triste cercare all’estero il motivo per sopravvivere; se la Misericordia voleva allargarsi nel sociale insieme agli assessori con cui collabora direttamente, Fuxia People fa presente che a Forte dei Marmi sarebbe meglio occuparsi anche di ragazzi allo sbando, persone con problemi di droga o di famiglie fortemarmine definite spesso ‘disgraziate’ anche da chi si occupa del sociale – conclude decisa – solo perché si trovano in situazioni di disagio economico”.

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