Il relitto di un natante abbandonato, di circa 5 metri, semi affondato lungo il Canale Burlamacca nei pressi del Ponte di Pisa, è staro recuperato questo pomeriggio grazie alla collaborazione della ditta locale “La Magica srl”.

A coordinare le operazioni i militari dell’Ufficio Nostromi della Guardia Costiera Viareggina, che da tempo monitoravano la situazione. La presenza del relitto era ormai diventata pericolosa per la sicurezza della navigazione e l’incolumità dei diportisti in transito in quel tratto di Canale.

La sua definitiva rimozione ha inoltre evitato potenziali inquinamenti all’ambiente ed alle acque circostanti.

La Capitaneria di porto-Guardia Costiera, nell’ambito delle attività istituzionali a garanzia della sicurezza della navigazione e a tutela dell’ambiente marino e delle sue risorse, estende l’attività di vigilanza a tutto il litorale di giurisdizione ma anche a fossi e canali interni che hanno sbocco sul mare.

(Visitato 514 volte, 1 visite oggi)

Precipita e muore. Tragedia sulle Alpi Apuane

Maldestro tentativo di furto di una bici: arrestato