La Polizia di Stato, mercoledì scorso (6 settembre), ha tratto in arresto P.L. di anni 24 a seguito di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Lucca dott. Nerucci su richiesta del P.M. titolare delle indagini dott. Aldo Ingangi.
La vicenda prende avvio nell’ottobre 2016 quando l’attività investigativa della Squadra Mobile porta gli operanti a tenere sotto osservazione un monolocale, pertinenza di un’importante villa di Camigliano, nel territorio del Comune di Capannori, locale che risultava nella disponibilità dell’arrestato, soggetto già conosciuto perché annovera precedenti penali per reati inerenti gli stupefacenti.
L’attività investigativa aveva portato ad ipotizzare che all’interno di detto luogo era stato allestito un vero e proprio laboratorio per la produzione e l’essicazione di sostanza stupefacente del tipo marijuana.
Dopo una prima ed intensa attività investigativa, in data 24.10.2016, verso le ore 17,40 , personale della Squadra Mobile si portava presso il locale affittato da L.P., al canone di 250 euro mensili, ed avvicinandosi ad una delle finestre del monolocale, poteva avvertire un forte odore di marijuana che proveniva dall’interno, nonché un ronzio persistente, come se all’interno dell’appartamento vi fossero dei macchinari in funzione.
Gli operatori entravano all’interno dell’appartamento, unitamente al proprietario, acclarando che trattavasi di un vero e proprio laboratorio per l’essicazione della marijuana con tanto di deumidificatore e ventilatore in funzione.
Al termina della perquisizione venivano sequestrati 11 chilogrammi di marijuana e rinvenute lampade, ventilatori, deumidificatori utilizzati per l’essicamento, rotoli di nastro di cellophane, prodotti chimici per la concimazione e siringhe contenenti spore per la produzione di funghi allucinogeni nonché alcuni libri e documentazione varia nella quale si parla della produzione di marijuana e di funghi allucinogeni.
Nell’immediatezza L.P., che lavorava in una pizzeria di Capannori, lasciava immediatamente il lavoro e si rendeva irreperibile recandosi in Spagna.
Solo nella giornata di ieri è stato rintracciato da personale della Sezione Antidroga e tratto in arresto.
