Oltre 300 le delegate e i delegati che sono arrivati stamattina a Firenze, Casa del Popolo di San Bartolo a Cintoia, per partecipare all’attivo regionale della Fiom Cgil Toscana. I lavori, conclusi dalla segretaria geneale nazione Francesca Re David, son stati introdotti dalla relazione del segretario generale della Fiom Toscana, Massimo Braccini.
Nella sua relazione Braccini ha posto l’accento sul rilancio della contrattazione aziendale anche nelle molte piccole imprese che ne sono sprovviste per migliorare le condizioni economiche dei lavoratori e per dar loro maggiori diritti:
Fare contrattazione, contrattazione di qualità, deve caratterizzare la linea sindacale della Fiom Cgil Toscana dei prossimi anni. Per farlo bisogna capire il lavoro oggi, caratterizzato da condizioni di pesante sfruttamento e non solo da innovazione. Conoscere le fabbriche e come si vive nei luoghi di lavoro è quindi anche un modo di leggere in profondità le trasformazioni avvenute nella società. Conoscere e interpretare le trasformazioni è necessario per una contrattazione efficace, subito dopo però attraverso la contrattazione vanno affrontati e risolti i problemi dei lavoratori, migliorata la loro condizione. necessario capire come affrontare con la contrattazione i problemi della condizione dei lavoratori. Rivendicare assunzioni dirette, a tempo indeterminato, stante la pur piccola ripresa deve diventare un altro dei punti da mettere al centro delle rivendicazioni sindacali”.
Per Massimo Braccini “salvare i grandi conglomerati dell’acciaio e del rame, Aferpi e Kme, resta uno dei punti centrali per garantire un futuro industriale alla Toscana”.
Nel settore della nautica dove si registra una ripresa, il segretario regionale Fiom ha detto che “siamo in presenza di uno sviluppo distorto. Le aziende lamentano la mancanza di professionalità, che loro stesse nel corso degli anni hanno distrutto”.
E sempre per il settore nautico Braccini ha richiamato alle proprie responsabilità le istituzioni pubbliche, Regione compresa, al momento del rilascio delle concessioni pubbliche.
All’attivo delle delegate e dei delegati della Fiom Toscana è intervenuto, per la segreteria della Cgil Toscana, Maurizio Brotin

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