Il Sindaco di Stazzema Maurizio Verona propone alla Versilia un calendario di eventi per ricordare i 500 anni dalla venuta di Michelangelo, il genio della scultura, nelle terre di Versilia. Come scrive lo storico Costantino Paolicchi, agli inizi del 1518 Michelangelo decise di trasferirsi a Pietrasanta per occuparsi delle nuove cave dell’Opera di Santa Maria del Fiore. Il 15 marzo di quello stesso anno Michelangelo stipulava in Pietrasanta con un gruppo di scalpellini di Settignano, ai rogiti del notaio Giovanni Badessi, il primo di una serie di contratti per l’allogazione di tutti i marmi destinati alla facciata di San Lorenzo. Era l’inizio del periodo più difficile e tormentato della vita di Michelangelo. Perché non solo di marmo si doveva occupare, ma anche di strade e di cave, del personale, dei trasporti. In questo modo, commenta il Sindaco Maurizio Verona, segnò per sempre il territorio della Versilia dalle cave al mare, portando per sempre la vocazione estrattiva dell’Alta Versilia, la vocazione artistica e artigiana di Pietrasanta e della Piana di Seravezza, addirittura il nome della comunità di Forte dei Marmi.

Il Sindaco di Stazzema Maurizio Verona illustra le iniziative già ideate dalla suaAmministrazione e annuncia che presto incontrerà i suoi colleghi alla presenza dei rispettivi assessori alla cultura per buttare giù un programma di iniziative comuni per questi 500 anni dalla venuta di Michelangelo.

‘Il prossimo anno sarà l’anno di Michelangelo, forse il più grande genio della storia dell’arte’, commenta il Sindaco Maurizio Verona, ‘che con la sua presenza in Versilia ne segnò la sua storia per gli anni a venire fino ad oggi. Le pietre, il marmo che trovano ancora oggi la loro sublimazione nella trasformazione nelle tante opere d’arte e di architettura di cui è disseminato il mondo, sono una caratteristica unica di questo comprensorio. Per questo Stazzema omaggerà il genio di Michelangelo con un simposio di scultura del marmo  per il quale abbiamo gettato le basi quest’anno con una collaborazione voluta dall’Assessore alla Cultura Serena Vincenti con l’Accademia delle Belle Arti di Carrara i cui alunni hanno già scolpito a Stazzema dal 11 al 17 settembre. Nei giorni scorsi eravamo a Fanano in provincia di Modena dove dal 1983 si organizza un Simposio internazionale di grande qualità.

Il prossimo anno con l’esperienza acquisita e con queste prestigiose collaborazione, ma con il coinvolgimento anche di grandi artisti che operano in Versilia nel nome del Maestro. Quando i materiali estratti vengono trasformati in sculture trovano in questa loro nuova forma la loro sublimazione e divengono bellezza diffusa in Italia e nel Mondo. Vogliamo che il 2018 sia un anno di eventi che celebri questa ricorrenza: nei prossimi giorni scriverò ai miei colleghi di Pietrasanta, Forte dei Marmi e Seravezza per discutere di questa proposta. Insieme alla Accademia di Firenze abbiamo in mente una iniziativa per riportare giovani artisti alla pittura dal vero en plein air sui nostri luoghi e le nostre montagne. Chiederò ai miei colleghi di fare un calendario unico perché nel nome di Michelangelo si può costruire un marchio per il territorio che ha fascino in tutto il mondo come ci dimostro la trasferta che facemmo nel 2014 a New York: le cave, i laboratori, il sistema che ruota attorno alla trasformazione artistica e a fini architettonici del marmo e dei materiali sono un qualcosa di unico che ci ha lasciato Michelangelo e che abbiamo il dovere di ricordare in tutti i suoi aspetti’.

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ultimo aggiornamento: 07-10-2017


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