“Ed eccoci di nuovo in campagna elettorale, dopo due anni e mezzo passati a giurare in ogni sede e pubblicamente che non si sarebbe mai e poi mai dimesso dalla sua carica tanto agognata durante i precedenti anni bui, ecco che l’odore di poltrona in parlamento ha fatto infrangere ogni tipo di promessa all’ex primo cittadino. Per questo il M5S prevede l’obbligo statutario di rispettare il mandato elettorale fino alla fine per qualsiasi carica elettiva, perché il voto del cittadino è sacro e non può essere usato per la propria carriera politica. Ma è inutile insistere su questo argomento che umilia una città intera, in primis i suoi elettori, e sulle cose tristi è bene osservare un rispettoso silenzio”. Lo scrive il Movimento 5 Stelle di Pietrasanta.
“Cosa rimane alla cittadinanza dopo due anni e mezzo di giardinaggio estremo e lifting urbano? Aiuole carine, panchine a gogò e tanti problemi irrisolti come le buche nelle strade, i marciapiedi disastrati, le radici dei pini ovunque nella Marina, la Versiliana interna e il percorso fitness in stato di totale abbandono e via dicendo, in piena continuità con i cinque anni precedenti. Sul fronte scuola, ambientale, tallio, inquinamento dei fiumi e del mare, meglio tacere. Solo una siccità di proporzioni storiche ha salvato la stagione turistica dalla diffusione di inutili acidi nei fiumi e da raffiche di divieti di balneazione”.
 M5S prosegue: “Rimane anche il ricordo di un biennio speso a denigrare e demonizzare tutto l’operato della precedente amministrazione, che noi certo non approviamo in toto, ma non può essere tratto distintivo di un’amministrazione responsabile quel livore privo di contenuti cui abbiamo costantemente assistito su ogni singolo aspetto della cosa pubblica.
Speriamo che questa campagna elettorale non sia costellata dalle medesime dichiarazioni.
 Rimane poi la preoccupazione che operazioni avviate probabilmente allo scopo di preparasi un humus elettorale verso la Camera dei Deputati, che si infrangeranno probabilmente sullo scoglio della giustizia amministrativa o della totale inopportunità urbanistica e paesaggistica, siano già state messe a bilancio e abbiano determinato un’immagine troppo rosea delle finanze comunali. Per questo il M5S Pietrasanta ha chiesto ulteriori incontri con il commissario prefettizio, oltre a quello molto proficuo tenutosi nei giorni scorsi, allo scopo di evidenziare le criticità principali di questa decadente e decaduta consiliatura affinché la collettività non sia esposta a dover sopportare economicamente, ancora una volta, delle scelte amministrative e finanziarie totalmente insensate se osservate dall’angolo visuale dell’interesse collettivo, e non di altri interessi.  Nelle prossime settimane il M5S Pietrasanta avvierà un percorso di assemblee pubbliche allo scopo di abilitare al voto nelle comunarie tutti i cittadini residenti nel comune che desiderano scegliere i propri candidati al consiglio comunale o desiderano mettere le proprie esperienze al servizio della città”.
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