“Toscana Aeroporti continua a non dare risposte accettabili a lavoratori e sindacati sulle esternalizzazioni. Ci sono 800 persone che non hanno alcuna garanzia sul proprio futuro, per questo la loro protesta è giusta e inevitabile”. Daniela Lastri e Marco Sabatini, coordinatori regionali di Sinistra Italiana-Liberi e Uguali, commentano così la nuova agitazione di 24 ore indetta dalla Filt Cgil negli scali di Firenze e Pisa per venerdì prossimo, 15 dicembre, dopo quella messa in atto il 21 novembre.
“È un piano che non ha ragioni economiche ed è inaccettabile che un’azienda in crescita, con fatturato e passeggeri in aumento ogni anno, decida di vendere il settore dell’handling, esternalizzi i servizi di security oltre a modificare gli integrativi di secondo livello. A maggiori guadagni non può corrispondere una riduzione dei salari e dei diritti. Questa operazione- concludono- non ha una sola giustificazione valida, non c’è alcuna normativa che imponga a Toscana Aeroporti di cedere la nuova società di handling che dovrà costituire per la gestione dei servizi a terra. Ci auguriamo che le istituzioni facciano la propria parte con maggior convinzione, occorre trovare soluzioni che garantiscano oltre al posto, anche la dignità e la qualità del lavoro”.
