Ieri sera, i Carabinieri della Stazione di Pietrasanta hanno effettuato un’operazione antidroga sul territorio di competenza ed hanno arrestato un cittadino marocchino di 37 anni, Bahi Mohammed, già noto alle forze di polizia, ritenuto responsabile di gestire una fiorente attività di spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina.
Nei confronti dello straniero, infatti, la Procura della Repubblica presso il tribunale di Lucca ha emesso un’ ordinanza di custodia cautelare in carcere a seguito di elementi di prova raccolti dai carabinieri di Pietrasanta nel corso di una articolata e complessa attività info-investigativa condotta tra maggio e giugno 2017 e finalizzata al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti in Versilia.
Le indagini dei Carabinieri, infatti, hanno permesso di accertare, tramite mirati appostamenti e servizi di osservazione, controllo e pedinamento, che lo straniero gestiva una importante rete di spaccio di cocaina, principalmente nella zona di Marina di Pietrasanta, ove riforniva numerosi clienti, preferibilmente in zone appartate e boschive in modo da rendere più difficoltoso un eventuale intervento delle forze di polizia.
Durante le indagini, i Carabinieri hanno raccolto gravi indizi di colpevolezza nei confronti del 37enne, responsabile di avere, in più occasioni, ceduto a terzi sostanza stupefacente del tipo cocaina, dimostrando di avere una certa abitualità e propensione alla vendita dello stupefacente.
Infatti, i militari dell’Arma hanno stimato che l’uomo, nel periodo delle indagini, ha ceduto oltre 800 dosi di cocaina per un guadagno complessivo quantificato in oltre 40.000 euro.
Al termine delle formalità di rito, in esecuzione della misura cautelare, i Carabinieri hanno condotto il soggetto presso la casa circondariale di Lucca come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
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