“A Massarosa stasera come a Pavia e Torino e altre città assistiamo ad una gestione dell’ordine pubblico scellerata e  irresponsabile. Cariche, manganellate e provocazioni gratuite”.
 Lo scrive Potere al Popolo, che mostra i segni di alcuni manifestanti riportati ieri a seguito degli scontri con la polizia.
“L’incapacita del sindaco del PD Franco Mungai  ha rischiato di provocare dei seri problemi di ordine pubblico nel centro di Massarosa, non avendo mantenuto la promessa di negare gli spazi a forze neofasciste come aveva votato  in un ODG in consiglio comunale con la sua maggioranza il 25 settembre scorso.  Difronte all antifascismo aventiniano delle forze del centro sinistra e delle loro strutture  sociali e sindacali di consenso. Abbiamo deciso di sostenere un antifascismo popolare e sociale che si riprende le piazze con decisione e coerenza affrontando i manganelli della polizia di Minniti, che a freddo senza alcuna motivazione plausibile ha caricato provocando diversi contusi ,tra cui una signora 70enne”.
“Dopo queste tensioni abbiamo deciso di occupare simbolicamente la sede del PD che giudichiamo tra i principali responsabili dello sdoganamento fascista e del grave clima di intolleranza che si respira nel Paese. Sosteniamo dunque oggi più che mai la scelta di manifestare sabato a Macerata, dove la mano terrorista di un ex candidato della Lega Nord stava per compiere una strage.  Come Potere al Popolo continueremo a presidiare le piazze e i quartieri per impedire agibilità a chi spaccia odio e intolleranza”.
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