“I sigg.ri Enrico Botta e Daniele Tinagli, in relazione agli eventi accaduti venerdì 27 aprile alla Discoteca “Boccaccio”, hanno dato incarico agli Avv.ti Riccardo Carloni e Chiara Romanini affinchè li tutelino anche in relazione a quanto apparso sulla stampa successivamente ai fatti”.
“Infatti, con dispiacere, i sottoscritti hanno avuto modo di leggere una ricostruzione degli eventi assolutamente distante da quanto realmente accaduto in discoteca.
“In particolare, preme ribadire come non vi è stato alcun soccorso “immediato” ma gli addetti al locale siano intervenuti solo dopo che Botta, spaventato ed insanguinato, ha riferito di lavorare per “Striscia la Notizia”.
“Non è vero, poi, che i ragazzi hanno ricevuto il ghiaccio per tamponare le ferite: il ghiaccio, fornito solo a Botta, è stato portato da una ragazzina, avventrice del locale impietosita per la condizione dei due ragazzi.
“Per questo motivo i sottoscritti hanno chiesto alla Polizia Giudiziaria di svolgere ogni accertamento utile per identificare i responsabili della brutale aggressione subita, nonché ogni
Lo scrivono, tramite i loro legali, Enrico Botta e Daniele Tinagli in relazione ad alcuni articoli di stampa. Questo il nostro articolo sull’accaduto.